Sono sempre alla ricerca di guide turistiche che mi diano informazioni particolari o dritte su luoghi da visitare che non siano le classiche tappe. Ed è successo con ClueGo App, un autoguida del tutto particolare che mi ha messo davvero alla prova!
Con ClueGo si ha la possibilità di seguire dei tour autoguidati e interattivi. I suoi percorsi sono guidati da indovinelli da risolvere e spesso mi hanno portato ad osservare dettagli di cui non sapevo l’esistenza o ero talmente distratta che spesso ci passavo davanti senza accorgermene.
Ho voluto iniziare con due città che conosco, Verona e Venezia, e devo dire che mi sono ritrovata in difficoltà a trovare gli indizi. Mi sono resa conto che non si finisce mai di conoscere le città che si visitano e ho pensato “ma sul serio?”.
Cos’è ClueGo App?
ClueGo è un’applicazione che permette di conoscere le città grazie ad un gioco interattivo. Clue è l’indizio e Go significa “andare”: il binomio giusto per visitare le città attraverso gli indizi che di volta in volta vengono dati.
Le diverse tappe sono intervallate da enigmi da risolvere e informazioni utili per vivere il luogo come le botteghe dove fare acquisti, i locali dove mangiare e gli approfondimenti storico – artistici. Tra una tappa e l’altra, il percorso tocca strade secondarie e spesso poco frequentate dai più: questa è una cosa che a me è piaciuta molto quando ho provato ClueGo.
Un altro fattore positivo è che è il tour autoguidato di ClueGo che si adatta ai ritmi di ognuno e non viceversa. Su tutti i percorsi sono indicati i km e le tempistiche che vanno tra le 2 e le 4 ore e sono soprattutto delle indicazioni. La durata temperale è variabile in base a quanto ci si impiega a risolvere gli enigmi, se si stoppa l’itinerario per una pausa o ci si ferma semplicemente di più nei vari luoghi.
Il tragitto si svolge all’aperto e lo si può seguire in ogni momento della giornata in autonomia senza dover adattarsi agli orari di apertura dei monumenti o di una visita guidata con una persona fisica.
L’unico consiglio che viene dato è quello di non farlo nelle ore più buie, per il semplice motivo che gli indizi da cercare sono meno visibili. E questo lo posso confermare perché spesso bisogna guardare in alto o ciò che si cerca è nascosto per bene tra affreschi, muri, dietro l’angolo e la luce li mette meglio in evidenza.
Ho trovato molto utili i suggerimenti: devo dire che gli indovinelli mi hanno messo alla prova e non sempre sono riuscita a trovare subito la soluzione. Ne ho trovato sempre due e mi hanno aiutato molto: spesso cercavo altrove o avevo dato un’interpretazione diversa e il suggerimento mi ha sempre messo sulla retta via!
Come funziona ClueGo?
- Scegli la città che stai per visitare. Nella scheda troverai tutte le informazioni utili come l’itinerario e la durata del percorso.
- Effettua l’acquisto e una volta completato, riceverai un’email con i dettagli e il codice che ti permetteranno di iniziare a giocare.
- Accedi a Web App ClueGo e una volta inserito il codice potrai iniziare: non serve scaricare l’app!
- Raggiungi il punto di partenza: l’app ti darà il quadro iniziale della tua avventura e il primo di indizio da risolvere prima di raggiungere la tappa successiva.
- Esplora la città alla ricerca degli indizi che ti permetteranno di risolvere l’indovinello. Non solo dettagli per risolvere gli enigmi: l’app ti darà tante altre informazioni storico-artistiche e cosa vedere e fare nei dintorni.
- Divertiti raggiungendo l’ultima tappa!
- Condivi i tuoi scatti taggando @cluego e usa #cluego. Ogni mese i 3 scatti più belli e più creativi verranno premiati con un percorso in omaggio.
L’itinerario acquistato sarà valido per 10 giorni: avrai la possibilità di fermarti tutte le volte che vuoi e iniziare appena sei pronto. Ad esempio, a Venezia io ho alternato ClueGo con le visite all’interno degli antichi palazzi dove c’erano le installazioni della Biennale d’Arte.
ClueGo a Verona
La mia prima esperienza con ClueGo è stata a Verona, città che conosco bene. Almeno credevo fino a quando non ho provato il percorso audioguidato di ClueGo.
Il punto di partenza è stato Castelvecchio fino ad arrivare ad ammirare Verona dalla terrazza panoramica di Castel Pietro. Nel mezzo 11 tappe con altrettanti enigmi. Il percorso fatto mi è piaciuto molto perché ha seguito strade poco conosciute dai turisti (se non dai più coraggiosi): solo l’ultima parte è stata quella più turistica ma ne valsa la pena per poter ammirare Verona dall’alto.
Quello che mi ha sorpreso è che gli enigmi mi hanno permesso di guardare dove di solito non guardavo mai e ho alzato spesso con gli occhi verso l’alto. Ho avuto la possibilità di scoprire davvero particolari nascosti fino a quel momento.
La mia impressione
Verona la conosco come le mie tasche (o quasi). Il percorso fatto lo conoscevo perché era tra quelli fatti durante l’università quando volevo evitare l’affollamento turistico. Questo è un punto a favore di ClueGo perché accompagna fuori dalle strade più turistiche.
Ho apprezzato il fatto che mi abbia fatto notare tanti particolari di cui non ero a conoscenza oppure non ci avevo mai fatto tanto caso!
ClueGo a Venezia
La mia esperienza di ClueGo a Venezia mi ha messo davvero alla prova: la laguna ha di per sé tantissima arte, storia e misteri. Trovo che sia tra le città più misteriose ed enigmatiche che abbia mai visitato fino ad ora. Forse è per questo mi ha impegnato molto sia a livello mentale che fisico nel cercare gli indizi.
Spesso mi sono trovata ad andare oltre per poi ritornare indietro e rendermi conto che quello che stavo cercato ce l’avevo sotto gli occhi. O era così ovvio mentre nella mia mente lo facevo più complicato del previsto.
Le mie considerazioni? Il percorso di Venezia lo consiglio vivamente se si è almeno in due: confrontarmi con un’altra persona mi avrebbe aiutato perché trovo questa città metta a disposizione tantissimi indizi storico-artistici dal quale non è facile districarsi (è un discorso in generale). A fine giornata la stanchezza ha avuto la meglio ma il fatto di aver scoperto nuove cose, non ha prezzo.
Il mio consiglio
Io l’ho fatto in una giornata estiva quando Venezia conosce il suo massimo affollamento: è stato un po’ difficoltoso spostarmi da un punto e l’altro. Diventa tutto più agevole se visiti Venezia fuori dal boom turistico estivo e riuscirai a goderti meglio l’esperienza!
Perché utilizzare ClueGo?
Per quanto mi riguarda, seguire i due itinerari di ClueGo mi ha permesso di appoggiare lo sguardo su dettagli di cui non sapevo l’esistenza e spesso di alzare lo sguardo: quante volte camminiamo velocemente e guardando per terra?
Trovo bella l’idea di poter seguire il percorso in base ai propri ritmi e orari, avendo la possibilità di fermare l’audioguida e riprenderla in un secondo momento.
Consiglio di seguire i percorsi di CleuGo App in un gruppo formato almeno da due persone: è più facile e divertente risolvere gli enigmi.