Innsbruck vuol dire letteralmente “Ponte sull’Inn“: l‘Inn, un fiume che nasce in Svizzera e che dopo quasi 500 km sfocia nel Danubio e un città costruita tutt’attorno. Capoluogo del Tirolo, Innsbruck conta appena 130.000 abitanti (capoccia più, capoccia meno) ma è uno di quei luoghi dove c’è sempre qualcosa da fare. Almeno per noi turisti.
Vi voglio raccontare cosa vedere a Innsbruck in tre giorni: la potete vedere a dose con una visita di una giornata, come ho sempre fatto io ma potete metterci anche di più. Basta scegliere quello ciò che ci attira di più, in base ai nostri gusti: premetto che non parlerò della natura, dello sci e delle varie possibilità di trekking che Innsbruck e i suoi dintorni offrono.
Questo è un tour culturale: l’ideale per chi ama la storia e la cultura!
Il centro storico di Innsbruck
Innsbruck l’ho quasi sempre raggiunta col treno: da Trento sono tre ore con i treni regionali. Quindi il mio tour inizierà proprio dalla stazione dei treni, per concludere nell’area dove arrivano i pullman turistici. Se la raggiungerete col pullman potrete fare il percorso inverso!
Dalla stazione dei treni, il centro non è molto lontano: in 5/10 minuti a piedi si raggiunge la via principale, Maria-Theresien-Strasse. In parte zona pedonale, è la via dello shopping, perché è qua che la maggior parte dei negozi hanno sede.
Non potrete sbagliare: l’Arco di Trionfo vi indicherà che siete sulla strada giusta! Un arco sfarzoso, costruito nel 1765 in onore di Maria Ludovica, sposa di Francesco I. Fatalità vuole che proprio Francesco I morisse in occasione delle nozze e la madre, l’imperatrice Maria Teresa, decise di far rappresentare le nozze da un lato e la morte sull’altro.
A metà Maria Theresien Strasse si erige la Colonna di S. Anna che risale all’inizio del Settecento e ricorda l’invasione (fallita) delle truppe bavaresi nel Tirolo. Da qui inizia la zona pedonale e il centro storico: gli edifici risalgono soprattutto al Barocco / Roccocò alternandosi con edifici medievali.
Maria Theresien Strasse è un lungo viale pedonale che termina nel cuore del centro storico di Innsbruck: lo riconoscerete di sicuro. Edifici medievali, un labirinto di stradine in cui perdersi, i tipici portici, piccole piazze nascoste e botteghe artigianali, alternati a birrerire tipiche. Di sicuro non saprete più dove mettere il naso.
Ma voi fermatevi un attimo davanti all’edificio più barocco che ci sia: l’Helblinghaus, inconfondibile edificio bianco-rosa vicino al Tettuccio d’oro. Edificio comprato da Johan Fischer, potente e facoltoso tesoriere della zecca austrica nel 1725 che si occupò di ristrutturarlo e renderlo così meraviglioso come lo possiamo ammirare oggi.
Quali musei vedere a Innsbruck?
Dopo il tour attraverso le vie e i vicoli del centro storico di Innsbruck, perché non visitare anche i musei principali del centro storico? Sono situati tutti uno accanto all’altro: sarà difficile perdersene uno!
- Puoi acquistare comodamente online l’Innsbruck Card per entrare in tutti i musei e sono inclusi anche i mezzi urbani,
Il Tettuccio d’Oro ovvero Goldenes Dachl
Il Tettuccio d’Oro è sicuramente l’edificio più famoso di Innsbruck se non il simbolo ufficiale della città. Il suo tetto ha ben 2.657 placche di bronzo laccate d’oro. Costruito alla fine del Quattrocento durante il regno dell’imperatore Massimiliano, la sua facciata è decorata con dei bellissimi affreschi e si trova nell’antica residenza dell’arciduca Federico IV
All’interno è possibile visitare il museo formato da 6 stanze che, attraverso video, oggetti e pannelli descrittivi, viene raccontata la storia dell’imperatore Massimiliano. Pensate che lui e la sua famiglia si affacciavano durante le grandi occasioni, sul balcone quello che sta proprio sotto il Tettuccio d’Oro.
- Il biglietto costa 4,80 €
La Torre Civica ovvero la Stadtturm
La Torre Civica si trova proprio di fronte al Tettuccio d’Oro e all’Helblinghaus: è alta 51 metri e per arrivare in cima, bisogna fare tra i 130 e i 150 gradini. Oggi è il luogo ideale per tutti quelli che vogliono ammirare Innsbruck dall’alto ma anche il panorama circostante come vette del Bergisel, del Patscherkofel e della Nordkette. In passato la Torre Civica fungeva da punto di osservazione per le guardie che dovevano tenere sott’occhio la città in caso di pericolo.
La Stadtturm venne costruita nel 1450, ben 50 anni prima del Tettuccio d’Oro ma è solo cent’anni dopo che venne completata con la cupola a cipolla.
- La Torre Civica è aperta tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:00 e il biglietto costa 4.50 €.
- Puoi prenotare la visita in anticipo per essere sicuro di salirci e non fare la coda!
Il Palazzo Imperiale ovvero l’Hofburg
Il Palazzo Imperiale è nato come residenza dei prìncipi tirolesi ancora nel Medioevo. Ma è col Rinascimento, grazie all’imperatore Massimiliano I che si ampliò tra il 1400 e il 1500 fino ad assumere l’aspetto che vediamo noi oggi. Quando il Tirolo passò sotto il governo di Vienna nella seconda metà del Seicento, divenne la residenza preferita degli imperatori d’Austria, Maria Teresa in primis.
Purtroppo anche qua Napoleone deturpò la bellezza dell’Hofburg, andando a rubare tutto ciò che si trovasse al suo interno. Ma pensate che, quando il Tirolo ritornò nelle mani dell’impero Austro Ungarico, si riuscì a recuperare tutta la mobilia e a riportarla nelle stanze originarie.
Dove vi potrete perdere? Ma ovviamente nei fasti delle varie sale decorate con tappezzerie in seta, stufe in maiolica e un salone da ballo dal quale non vorrete più uscire. Il restauro è durato ben 15 anni!
Informazioni utili
- Il biglietto agli appartamenti imperiali costa 9.50 € e sono previste riduzioni. Se ci sono mostre temporanee, potrai scegliere se vedere anche queste con un biglietto cumulativo.
- Il museo è aperto dal lunedì alla domenica dalle 9.00 alle 17.00.
La Chiesa di Corte ovvero la Hofkirche
L’Hofkirche è la chiesa di corte dell’imperatore e del suo staff. All’interno troverete 28 enormi statute in bronzo (a me hanno fatto un pò impressione!) tutt’e intorno alla tomba (vuota) dell’imperatore Massimiliano I: infatti l’imperatore venne sepolto nel Castello di Wiener Neustadt.
- Per approfondire la visita del suo interno, ti rimando alla mia visita all’interno dell’Hofkirche di Innsbruck.
Il Museo d’Arte Popolare Tirolese
Il Museo di Arte Popolare Tirolese forse è il museo che mi è piaciuto di più: racconta la storia, la cultura e la vita di tutti i giorni della popolazione di Innsbruck e del Tirolo in generale. Le varie fasi della vita e delle stagioni vengono descritte attraverso reperti originali soprendenti!
- Ne avevo parlato nell’articolo Il Museo di Arte Popolare Tirolese!
Il Castello di Ambras
Il castello di Ambras si trova in bel parco pubblico: il parco è aperto al pubblico e il biglietto d’ingresso è solo per visitare il castello e si trova su una collina dalla quale ammirare Innsbruck dall’alto. Vi assicuro che la visita vi prenderà un bel po’ di tempo: l’imperatore Ferdinando II la fece come propria residenza.
Dato che era un collezionista d’arte, fece ben presto a raccogliere opere d’arte (tra cui anche Tiziano, Van Dyck e Velazquez = oltre 200 ritratti della famiglia reale), armature, curiosità e meraviglie nella Kunstkammer, collezione di opere scultoree.
Sicuramente non vorrai più uscire dall’Aquarium, la sala lussuosa dove si svolgevano le feste.
Informazioni utili:
- Il biglietto costa 12 € e sono previste delle riduzioni.
- Il museo è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:00.
- Il Castello di Ambras lo si raggiunge con il tramvia nr 3, destinazione Amras. Il biglietto costa 2,20 € a tratta se lo fate a terra, 3 € se lo fai direttamente sul tramvia.
- Per organizzare meglio la tua visita, puoi acquistare in anticipo il biglietto d’ingresso che si può ritirare fino a un anno dopo la prenotazione.
Tirol Panorama e il Kaiserjagermuseum
Io lo consiglio vivamente: ho adorato entrambe le strutture!
Il KaiserJagerMuseum racconta la storia moderna del Tirolo attraverso varie sezioni: religione, natura, politica e vita di tutti i giorni. Sempre nella prima parte del museo, vi ritroverete di fronte al gigantesco dipinto circolare: è un quadro ad olio grande 1.000 m² e ritrae Innsbruck e i suoi dintorni con una veduta a 360°.
Il tema principale? Ma la battaglia combattuta dai Tirolesi nell’agosto del 1809 contro i francesi.
Alla seconda parte del museo si arriva attraversando un tunnel sotterraneo: qua, il museo dei reggimenti dei Cacciatori dell’Imperatore tirolesi racconta la storia dell’antico esercito dell’Austria quando s’è costituito come “corpo”. Viene raccontata la storia di come il Tirolo venne difeso dal 1809 al 1918 attraverso quadri (tanti), armature, divise.
Tirol Panorama è il trampolino olimpionico del salto sulla montagna chiamata Bergisel: qua sono state fatte le Olimpiadi invernali del 1964 e del 1976. Il museo come lo vediamo oggi, è stato aperto solo nel 2011 e anche se non sono un’appassionata di sport invernale, mi ha emozionato stare là. Si può circolare sia dove stavano seduti gli spettatori che salire (potete scegliere tra scale e ascensore) fino su in cima dove gli sportivi partivano!
Informazioni utili
- All’acquisto del biglietto, puoi scegliere: solo il KaiserJagerMuseum 8 €, KaiserJagerMuseum + Tirol Panorama 14 €, Kombiticket (tutti i Landesmusem) 11€.
- Tirol Panorama lo puoi raggiungere col tramvia diretto a Berginsel. Il biglietto costa 2,20 € a tratta se lo fate a terra, 3 € se lo fai direttamente sul tramvia.
Innsbruck a Natale
Dalla metà di novembre fino a Natale, sono allestiti i mercatini di Natale nel centro storico di Innsbruck. Ed è così che tra Maria-Theresien Strasse, il Tettuttoccio d’Oro e Marktplatz quasi 70 stand e le luminarie animano la città e la illuminano al calar della sera.
Tra le particolarità da non lasciarsi perdere c’è sicuramente Lumagica allestita all’interno del parco di Hofburg e i pupazzi che rappresentano più di 20 fiabe: saprai riconoscerle tutte?
Cosa vedere nei dintorni di Innsbruck?
Ne ho sentito tanto parlare ma non ci sono mai andata ed è nella mia lista delle cose da vedere a Innsbruck: Swarovski Kristallwelten a Wattens. E’ un “parco tematico” (se così si può chiamare), dedicato completamente al mondo degli Swarovski.
I Mondi di Cristallo Swarovski sono stati creati nel 1995, dove l’artista André Heller ideò un luogo magico, pieno di pura fantasia. Sedici camere delle meraviglie, un giardino dove l’arte contemporanea la fa da padrone e un’area giochi dedicata totalmente ai bimbi.
Sembra davvero un luogo fantastico: ci sei mai stato?
Spero che questo intenso tour su cosa vedere a Innsbruck in tre giorni vi abbia dato la curiosità e la voglia di visitare questa cittadina che fa da ponte sull’Inn!
18 pensieri sparsi
Ho avuto un piccolo assaggio di Innsbruck quando vi ho trascorso una notte a maggio durante una disavventura con l’auto. Ora che ho letto questo tuo articolo sono ancora più convinta di visitarla.
Qualche anno fa ho visto il Museo Swarovski e ti posso assicurare che meriti una visita. Da fare con calma per immergersi in quell’atmosfera davvero sorprendente.
Raggiungendo Innsbruck con il treno non ho mai avuto la possibilità di raggiungere il Museo Swaroski perché fuori dalla città: le mie gite sono sempre state tappe giornaliere e spero di poterlo visitare (ho sentito solo belle recensioni).
E’ una città a misura d’uomo e con tante cose da visitare: merita la pena!
Sono stata a Innsbruck a fine 2018 ma solo per un giorno, e non ho avuto occasione di vedere tutte queste cose. Come primo impatto è una città che mi è piaciuta molto.. ci tornerò di sicuro e una tra le prime tappe sarà il KaiserJagerMuseum che qui consigli, perchè mi sembra davvero interessante.
A me è sempre piaciuta parecchio e appena riesco, ci vado di corsa: ho la fortuna di abitare tanto lontano e in giornata è fattibile! Sto pensando di ritornarci quest’estate 🙂
Il KaiserJagerMuseum mi ha sorpreso e non volevo più uscire: ho scoperto molte nozioni storiche su Innsbruck di cui non sapevo l’esistenza.
Sono stata a Innsbruck solo di passaggio, trascorrendo qualche ora nel suo centro storico di ritorno da un viaggio con varie tappe. Devo dire che l’ho trovata molto graziosa e curata!
Peccato che tu ci sia stata solo di passaggio e spero che tu riesca a vederla con calma: a me piace molto Innsbruck e appena posso, cerco di andarci!
Sogno di andare a Innsbruck da tantissimi anni, ma poi, per un motivo o per l’altro, non riesco mai ad organizzare! Vedo dal tuo articolo che offre davvero tantissime esperienze interessanti! Quasi quasi inizio a pianificare un bel road trip!
Si, Innsbruck offre davvero tanto sia nel campo culturale sia per chi ama lo sport e la natura! Non mi dispiacerebbe poter approfondire le passeggiate nei suoi dintorni: i paesaggi sono a dir poco fantastici.
Non l’ho mai visitata ma ogni volta che sento parlare di Innsbruck il mio cuore sussulta. Tanti anni fa i miei genitori si regalarono un viaggio qui e me ne parlarono talmente tanto e bene che mi sono sempre riproposta di andarci prima o poi. Mi piacerebbe davvero tanto vederla.
Io ti consiglio vivamente di andarci: io l’adoro e non mi stuferò mai di visitarla!!
Una città che mi affascina molto, con questi castelli e palazzi curati e lussuosi. Sarebbe bellissimo visitarla durante il Natale.
Durante il periodo natalizio (freddo a parte), Innsbruck ha il suo fascino: niente a che fare con i mercatini italiani. I palazzi sono super lussuosi dato che era la seconda casa, dopo Vienna, degli imperatori: quindi ti lascio immaginare la meraviglia all’interno di ogni edificio!
Sono stata ad Innsbruck lo scorso anno ( in occasione dei mercatini di Natale) e la città era come incantata. Vorrei tornarci per dedicarmi ad una visita più approfondita , magari con temperature più clementi ahah
Io ci sono stata tra giugno e luglio e t’assicuro che morivo di caldo!! Anyway: l’ho visitata sia in inverno che in estate: due esperienze completamente diverse che si colmano, dato che si respira un’aria diversa in base alla stagione. Te lo auguro proprio!
Mi attira molto questa città…e alcuni musei che tu hai descritto mi incuriosiscono. Dato che in estate andiamo sempre in vacanza in Val Pusteria potremmo fare un salto in Austria a visitarla. Grazie x le idee!!
Ma allora sarai vicinissima a Innsbruck! E l’estate è il periodo più bello: sono contenta di averti incuriosito. Poi dimmi come ti è sembrata. Buon viaggio 🙂
Non sono mai stata ma l’Austria mi affascina molto perché offre sia musei e palazzi storici da visitare sia montagne e laghi che sono il top per chi ama la natura come me.
Dell’Austria io conosco Innsbruck perché col fatto che non abito poi tanto lontano, posso farci una gita fuori porta di una giornata. E Salisburgo ma è da una vita che non ci vado: ho fatto un paio di scambi linguistici in passato e devo dire che me ne sono innamorata!
L’Austria è uno di quei luoghi che offre tanto, sotto ogni punto di vista: Innsbruck ne è l’esempio! Puoi sceglierti la vacanza che preferisci e ne rimarrai soddisfatta in ogni caso.