L’ammetto: la Francia non è mai stata tra le mie mete di viaggio fino a quando non ho conosciuto l’Alsazia durante il mio Erasmus nella vicina Germania. La davo per scontata, ovvia, troppo turistica. Poi è capitata per caso una gita fuori porta a Colmar e il cuore è partito a mille. Il dolce paesaggio, il Reno ed infine quelle case tipiche di questa zona (sto parlando delle case a graticcio!) che avevo conosciuto solo nelle fiabe dei fratelli Grimm.
Senza volerlo poi mi sono trovata poi a Strasburgo: tre gite, tre esperienze completamente diverse. La prima volta l’ho raggiunta in auto con degli amici e ci siamo ritrovati a seguire una visita guidata al Parlamento Europeo (giuro, volevo rimanere lì per sempre) e passeggiare per Petite France. La seconda volta dovevo fare una relazione sui musei di Strasburgo per l’università e ho “obbligato” una cara amica ad accompagnarmi. Ed infine mi sono trovata a continuare la visita ai musei, passeggiare nuovamente per il centro storico e scoprire l’orto botanico dell’università.
Ho deciso che la Francia dovrà essere tra le mie prossime mete obbligate. Le mete che mi attirano di più? I castelli della Loira, la Provenza (magari nella fioritura della lavanda) e Parigi.
Chissà … intanto io continuo a raccontarti dell’Alsazia!