Il Piemonte è arrivato un po’ per caso nella mia vita. E’ sempre stata una regione fuori dai miei itinerari di viaggio, considerandola un po’ fuori mano da Trento.
Nel maggio 2019 per caso e all’ultimo momento mi sono ritrovata in viaggio verso Cuneo a trovare una amica che si era appena trasferita. Ed è capitato di far con tappa (una toccata e fuga) a Torino. Nonostante sia stata la mia prima volta, ne ero già innamorata e Torino era nel mio cuore già da troppo tempo. Una volta sul posto ne ho avuto la conferma: dovevo ritornare assolutamente perché Torino mi chiamava nuovamente. Un effetto magnetico: il Piemonte mi è piaciuto subito, appena arrivata.
A marzo 2020 dovevo ritornare per la seconda volta nel capoluogo piemontese: un’intera settimana per poterla girare meglio e prendermela con calma ma è saltato tutto a causa delle restrizioni sociali causate dal coronavirus. Chissà a quando sarà rimandato il mio viaggio. Sicuramente dovrò inziare a toccare anche le altre città e magari raggiungere le Langhe, così tanto sentite nominare.
Nel frattempo, seguimi nelle mie avventure torinesi e cuneesi e non scordarti di scoprire l’architettura liberty a Cit Turin e a San Donato!