Se hai in progetto di visitare Bari, o se sei tra coloro che amano scoprire una città a partire da musei e palazzi storici, non perderti questo postblog dove ti consiglio almeno cinque musei da scoprire a Bari.
Vediamo quali!
- Non conosci Bari ed è la prima volta che la visiti? Prenota comodamente online una visita guidata che ti permetterà di scoprire cosa vedere a Bari! Basta poi presentarsi all’ora che hai scelto e nel luogo prestabilito: una guida specializzata ti accompagnerà nei punti principali con un tour di due ore.
1. Castello Normanno Svevo di Bari
Partiamo dal Castello Svevo di Bari, tra i simboli della città a ridosso del centro storico. Il Castello si trova in Piazza Federico II di Svevia, vicino alla centralissima Piazza Massari.
Il Castello Normanno Svevo di Bari fu realizzato inizialmente dal re normanno Ruggiero II su preesistenti abitazioni bizantine.
In seguito alla sua distruzione per mano del vendicativo Guglielmo il Malo fu riedificato dall’imperatore Federico II di Svevia per poi essere trasformato radicalmente nel Cinquecento da Isabella d’Aragona e dalla figlia Bona Sforza, donne che hanno lasciato un segno indelebile sulla città.
Grazie a queste ultime il Castello Svevo ha acquisito la fisionomia che gli è rimasta ancora oggi.
Cosa vedere nel Castello Svevo
Una volta dentro il Castello oltre ad ammirare l’ampio cortile e una scenografica scala a doppia rampa, potrai immergerti tra le varie sale (Aragonese, Angioina, Normanna, Sveva) che lo compongono e che ne raccontano la storia rivelata dai vari reperti archeologici.
Sono presenti anche la Cappella Palatina che custodisce un’icona raffigurante una Madonna bizantina, e la Gipsoteca che raccoglie le riproduzioni in gesso dei più importanti monumenti e cattedrali pugliesi.
Ulteriori informazioni
- L’ingresso al Castello Normanno Svevo di Bari ha un costo di 10 euro, mentre è gratuito ogni prima domenica del mese.
- Per ulteriori informazioni o per acquistare i biglietti online ti consiglio di visitare il sito apposito.
2. Pinacoteca Corrado Giaquinto di Bari
La Pinacoteca Metropolitana Corrado Giaquinto di Bari è il secondo museo che devi assolutamente visitare se vieni nella mia città.
Il museo è collocato nel Palazzo della Provincia, situato di fronte al panoramico lungomare di Bari. È dedicato al pittore molfettese Corrado Giaquinto, tra i protagonisti della pittura del ‘700 in Italia e in Europa.
Cosa vedere nella Pinacoteca Corrado Giaquinto
Le opere visitabili nella Pinacoteca Corrado Giaquinto di Bari spaziano dalla sezione medievale fino a quella contemporanea offrendo una panoramica sull’arte pugliese attraverso artisti locali e non (Francesco Netti, Giuseppe de Nittis, Tintoretto, Giorgio Morandi, Giovanni Boldini e altri ancora).
Nella Pinacoteca sono presenti diverse collezioni, tra cui opere riguardanti la pittura pugliese, la pittura veneta e quella napoletana, di diversi periodi partendo dal XII secolo fino all’Otto e Novecento.
Non solo dipinti. Puoi ammirare anche disegni, acquerelli e sculture comprese opere di pregevole ceramica pugliese e statue del presepe di fattura napoletana. C’è anche una Biblioteca d’arte, la Biblioteca Michele d’Elia.
Ulteriori informazioni sulla Pinacoteca Metropolitana di Bari
- La Pinacoteca Corrado Giaquinto è collocata al quarto piano del Palazzo della Provincia di Bari (ingresso da Via Spalato 19).
- Il biglietto d’ingresso ha un costo di 5 euro, l’entrata è gratuita ogni prima domenica del mese.
- Il biglietto ridotto è di 2 euro ed è riservato ai giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni.
- Per vedere quali sono gli orari di accesso alla Pinacoteca e quali le categorie che possono accedervi gratuitamente ti rimando al sito del museo dove puoi trovare questi dettagli.
3. Il Museo dell’Acqua di Bari
Restando nei paraggi l’altro museo di Bari che ti voglio far scoprire è il Museo dell’Acqua, situato nel Palazzo dell’Acquedotto Pugliese.
Il museo si trova in un’altra zona centrale di Bari che è il quartiere Madonnella, pieno di palazzi in Stile Liberty.
Il Palazzo dell’Acquedotto Pugliese, in cui è presente il Museo dell’Acqua, ha diversi stili: all’esterno puoi ammirare il romanico pugliese, mentre all’interno puoi cogliere lo Stile Liberty ad opera del poliedrico Duilio Cambellotti (1876 – 1960), che s’ispirò per gli arredi interni al tema dell’acqua.
- Il Museo dell’Acqua è visitabile il sabato e la domenica gratuitamente. Per visitarlo occorre prenotare online.
4. Il Museo Archeologico di Santa Scolastica
Il penultimo museo che ti consiglio di visitare assolutamente a Bari è il Museo Archeologico di Santa Scolastica. Qui potrai scoprire le origini del capoluogo pugliese, risalenti a oltre 4000 anni fa, in un luogo dove si sono succeduti vari popoli arrivati dal mare.
Il Museo Archeologico, nel centro storico di Bari, è dedicato a Santa Scolastica perché dal 2014 ha sede nell’ex complesso di Santa Scolastica, là dove prima sorgeva il monastero dedicato a questa santa, sorella di Benedetto da Norcia e patrona delle suore benedettine.
Questo complesso comprende anche il bastione aragonese risalente al ‘500. Il monastero invece risale all’XI secolo ed è stato sede di una delle più importanti comunità religiose femminili della città.
Si tratta dunque di un luogo storico molto importante al quale si unisce l’Area archeologica di San Pietro, una zona da anni oggetto di studi e scavi, situata all’esterno del museo.
Altre informazioni sul Museo Archeologico di Santa Scolastica di Bari
- La visita al Museo di Santa Scolastica si snoda tra piano terra e primo piano, e comprende anche l’area archeologica di san Pietro.
- Il museo è accessibile da via Venezia 73.
- L’accesso è gratuito. Il museo è visitabile dal martedì al sabato dalle 9 alle 19, domenica e festivi dalle 9 alle 13.
5. Lo Spazio Murat di Bari
E siamo arrivati al quinto imperdibile museo che devi scoprire a Bari: lo Spazio Murat, in piazza del Ferrarese, all’ingresso del centro storico.
Nello Spazio Murat, o anche Sala Murat, di Bari vengono allestite mostre di arte contemporanea e altri eventi culturali.
Qui dentro potrai ammirare il coloratissimo murale dell’artista americano Sol LeWitt, e potrai anche acquistare pezzi di design o artigianato locale del Puglia Design Store, che da qualche anno ha trovato sede proprio nello Spazio Murat.
- Gli orari di apertura dello Spazio Murat cambiano di volta in volta, in base alle mostre che sono esposte al momento. Puoi tenerti informata, consultando il loro sito.
Cosa visitare a Bari e nei dintorni ?
I musei di Bari sono un buon punto di partenza per conoscere l’arte e la cultura della città e dei suoi dintorni. Bari ha una storia antica e ricca di tradizioni grazie al crocevia di tante culture: la sua posizione l’ha resa un’importante porto nel Mediterraneo, consolidando una lunga tradizione mercantile
- Visita Bari vecchia con il quartiere di San Nicola, il centro storico della città che unisce i due porti.
- Matera con i suoi spettacolari sassi e sito UNESCO dal 2019. Da Bari partono delle visite guidate per visitare la città dei sassi: puoi prenotare l’escursione in anticipo e saltando la fila in loco!
- La costa dei trulli toccando i comuni di Fasano, Monopoli, Alberobello, Castellana Grotte, Conversano, Polignano a Mare, Noci, Putignano e Mola di Bari. Prenota comodamente dal tuo smartphone una visita guidata di due ore ad Alberobello!
- Entrare nelle caratteristiche Grotte di Castellana.
Chi è l’autrice di questo guestpost
Maria Curci, blogger curiosa e amante delle cose belle. Racconta personaggi ed eventi dell’arte oltre ai luoghi del turismo culturale, in particolare di Bari e della Puglia.
Sono contenta che abbia accettato la mia richiesta di raccontare i musei di Bari.
- La puoi seguire sul blog www.artandcultblog.com.
2 comments
Grazie per avermi offerto la possibilità di fare conoscere anche qui la mia città!
Grazie a te per aver accettato!