Cittadina universitaria di medie dimensioni a due passi dalla Foresta Nera, ad un’ora da Basilea, Strasburgo e Colmar, Friburgo in Brisgovia è facilmente visitabile in una giornata.
Conosciuta anche come la Green City per eccellenza, si trova nel Baden-Württemberg, il versante sud-occidentale della Germania al confine tra Svizzera e Francia.
Ho deciso di riprendere in mano i miei racconti su Friburgo e aggiornandoli perché scritti oramai parecchio tempo fa. Quale occasione migliore per prendere la palla al balzo e farti fare un bel tour turistico per conoscere cosa vedere a Friburgo in Brisgovia?
Sono passati già poco più di 10 anni dal mio Erasmus e ancora adesso che la sento spesso nominare, la nostalgia ritorna puntualmente. Con l’occasione del concorso letterario promosso dal Deutsches Institut di Firenze durante l’estate 2024, ho partecipato con un testo dedicato proprio al mio periodo di studentessa fuori sede: i bei ricordi sono riemersi così come le tante avventure e disavventure di quel periodo.
Se non l’hai mai vista, questo è l’itinerario giusto per iniziare a conoscerla. Per rendere la tua esperienza ancora più immersiva, puoi prenotare l’escursione a Friburgo in Brisgovia in italiano!
Visitando il centro storico di Friburgo in Brisgovia
Il centro di Friburgo in Brisgovia è a misura d’uomo e facilmente visitabile in una giornata se non hai l’intenzione di visitare anche i musei.
Tutto scorre lentamente e i ritmi frenetici delle grandi città sono solo dei vaghi ricordi. Ti racconto le tappe principali che non devi farti scappare e che puoi raggiungere tranquillamente a piedi.
Münsterplatz: la piazza con la cattedrale
Punto di partenza è la piazza della Cattedrale, centro nevralgico della città e animata ogni mattina dal mercato locale.
La cattedrale, in stile gotico al centro della piazza, non passa di cerco inosservata grazie anche al suo campanile alto ben 116 m e definito come “il più bel campanile della Cristianità”. E’ possibile salire fino alla cima per ammirare un bellissimo panorama: un’esperienza che ti consiglio se non soffri di vertigini e claustrofobia.
La chiesa è stata costruita tra il 1200 e il 1513 ed è una delle poche chiese gotiche portate a termine ancora durante il Medioevo. Inoltre è tra gli unici edifici rimasti in piedi durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
ll suo interno è da visitare assolutamente: le coloratissime vetrate, l’altare maggiore dell’artista Hans Baldung Grien e le raffigurazioni del maestoso timpano situato nell’atrio sono tra le tappe principali su cui soffermarsi.
Historisches Kaufhaus e Wentzingerhaus
La piazza della cattedrale è caratterizzata dalla presenza di una serie di edifici che non passano di certo inosservati come l’Historisches Kaufhaus di un bel rosso e costruito tra il 1520 e il 1532, decorato con le sculture e gli stemmi degli Asburgo.
Nato come palazzo del commercio e della finanza e come dogana, nel secolo scorso è stato sede del Parlamento Regionale del Baden (la regione del Baden Württemberg è nata nel 1952 e Stoccarda come capoluogo).
Accanto sorge un altro edificio in perfetto stile rococò: il Wentzingerhaus. Durante il mio Erasmus, ospitava Museo della Storia Cittadina, un museo che approfondiva la storia della città: a quanto pare ora non c’è più.
L’edificio è stato costruito nel 1761 dal pittore e architetto Johann Christian Wentzinger come la “casa al bell’angolo”. Sullo stesso lato dell’Historisches Kaufhaus e il Wentzingerhaus, sorge anche l’Alte Wache: un salto qua nella vostra pausa è consigliata perché luogo dove poter degustare i vari vini prodotti a Friburgo e dintorni.
La caratteristica Konviktstrasse
Da una via un po’ nascosta dietro la chiesa, passando dalla vecchia fabbrica della Cattedrale, si arriva in un quartiere davvero molto carino chiamato Konviktstrasse: è un quartiere caratterizzato da botteghe artigiane, boutique e dai Bächle.
Bellissimo l’effetto del glicine fiorito che decora tutto il tratto in primavera. Questa zona porta verso una delle due antiche porte d’entrata (o di uscita) di Friburgo: Schwabentor, costruita nel XIII secolo, sulla sua facciata è rappresentata la leggenda dello svevo che cercò di comprare ma senza successo, la città.
Oggi è possibile visitare la Schwabentor durante il periodo estivo dopo un lungo periodo di ristrutturazione. Al suo interno, lo Zinnfigurenlause custodisce 10.000 piccole figure che raccontano i maggiori eventi storici che hanno caratterizzato la città.
Fischerau, il quartiere dei pescatori
Altra zona caratteristica è il quartiere di Gerberau, Fischerau e Insel, dove le particolari viuzze la fanno da padrone, con molti locali e botteghe. E’ una zona molto bella in estate, quando si sta all’aria aperta grazie alle tante attività e agli studenti che si siedono sugli scalini della Augustinerplatz.
Molti di questi edifici s’affacciano sul canale: antica zona di pescatori, oggi è diventato il quartiere degli artisti e delle gallerie d’arte. Non scordarti di passare anche per la Klein Venedig!
Qua si trova l’Augustinermuseum che io ho adorato fin dalla prima volta che ci sono entrata: racconta la storia della cattedrale e raccoglie una buona parte dei suoi tesori. Le mie tante visite le ho raccontate in un postblog dedicato.
Camminando tra le varie viuzze si arriva a Martinstor, la seconda delle due torri medievali che caratterizzano la città. Si trova nella centralissima Kaiser Joseph Strasse, via dello shopping.
Rathausplaz, la sede del municipio
Con l’ ultima tappa ti porto nella Rathausplatz, la piazza del Municipio.
E’ stata chiamata così perché sorge sia il Vecchio Municipio, in passato sede del segretario comunale e il Nuovo Municipio che ha ospitato l’Università di Friburgo fino alla fine del XIX secolo con la facoltà di Anatomia e il Policlinico. L’Università di Friburgo è tra le più antiche e prestigiose università della Germania e nata nel 1457.
Di fronte al Vecchio Municipio sorge Martinskirche, costruita verso il 1300 e fino al 1738 chiesa conventuale del vicino convento dei Francescani.
La fontana con il monumento a Berthold Schwarz caratterizzano Rathausplatz; fontana dedicata al frate più famoso dell’ordine francescano: si racconta che questo monaco alchimista abbia inventato la polvere da sparo.
Durante l’avvento, nella piazza vengono allestiti i mercatini di Natale: raccolti, piccoli ma tanto belli. Puoi prenotare un tour guidato dei mercatini di Natale con una guida autorizzata che ti racconterà la loro storia e i suoi punti salienti!
I musei di Friburgo in Brisgovia
Friburgo ha una buona offerta culturale e spesso mi sono ritrovata a visitare i suoi musei.
Di alcuni me ne sono innamorata, altri ho appena scoperto che non esistono più e nel 2025 ci sarà una nuova apertura: Dokumentationszentrum Nationalsozialismus.
I musei civici sono cinque:
- l’Augustinermuseum di cui mi sono innamorata follemente e non so quante volte l’ho visitato!
- Accanto è stato aperto il nuovo Haus der Graphischen Sammlung che raccoglie Augustiner Museum ed il Museum für Neue Kunst. Nel 2019 ho visitato per l’ultima volta Friburgo ed era in fase di allestimento.
- il Museum für Neue Kunst, scoperto in una tranquilla giornata di Pasqua grazie ad una visita guidata e da allora ci sono ritornata volentieri diverse volte.
- Non ho visitato il Museum Natur und Mensch: credo sia l’unico museo in cui non sia mai entrata.
- Ho trovato molto interessante l’Archäologisches Museum Colombischlössle sia per i reperti esposti che per la sua location.
- Aggiornando questo post, ho scoperto che il Museo Cittadino non esiste più: visitato diverse volte sia da sola che con l’Università, ci ritornavo sempre volentieri.
Questi sono i musei principali dai quali partire se non conosci Friburgo in Brisgovia o hai poco tempo. In un post dedicato ho raccontato in modo dettagliato tutti i musei della città da visitare in base ai tuoi interessi!
Cosa vedere ancora a Friburgo in Brisgovia?
Dopo averti raccontato le tappe principali per te che visiti per la prima volta Friburgo o hai poco tempo durante il tuo viaggio, ti faccio conoscere altri luoghi fuori dalle classiche mete turistiche.
A Friburgo in Brisgovia la natura la fa da padrone. Sorge ai piedi della Foresta Nera e il verde continua poi in città: è un elemento importante che fa oramai parte dell’architettura locale. Se si aggiunge che io ho sempre avuto una passione per i giardini, non mi sono fatta mancare anche questo itinerario che ti consiglio di fare.
Per entrare meglio nel vivo della vita di tutti i giorni di Friburgo e approfondire anche la sua storia, puoi considerare di dedicare una giornata ad alcuni quartieri caratteristici. Il più famoso è sicuramente Vauban, conosciuto come il quartiere green per eccellenza di tutto il paese!
Io mi sono divertita molto partecipando al carnevale Svevo Alemanno: ha un’antica origine ed è legato anche alle tradizione delle vicine Svizzera e Alsazia. Ti consiglio di partecipare e di visitare anche il relativo museo dedicato.
Alcune curiosità da cercare in città
In giro per la città puoi trovare delle curiosità che caratterizzano Friburgo, rendendola ancora piacevole.
Una delle caratteristiche che trovi nelle vie del centro storico sono i tipici Bächle; piccoli canali costruiti durante il Medioevo e servivano per spegnere i frequenti incendi. Una leggenda metropolitana racconta che se qualcuno ci casca dentro, sposerà una persona del luogo.
Osserva bene dove cammini. Ancora oggi, davanti ai negozi ci sono dei disegni creati con i bolognini che rappresentavano le antiche attività presenti in quel locale. Diciamo che sono gli antenati delle nostre segnaletiche!
Friburgo è una città eco-sostenibile dove tram elettrici, bici e pedoni la fanno da padrone. Gli edifici funzionano a pannelli solari, ci sono le colonnine che monitorano al quantità di CO2 nell’aria e ogni cosa in città si illumina con energia pulita.
Last but don’t Least: scopri cosa ci fa un coccodrillo in un canale di Friburgo!
10 comments
Ci sono stata un anno a Ferragosto ed era un inferno di gente.. non me la sono affatto goduta 🙁
Immagino! Credo proprio sia la classica cittadina che vive molto in estate e con i mercatini di Natale; da vivere appena fuori dalla stagione di massa. Ho avuto la fortuna di viverci per quasi un anno e quindi di godermela molto: effettivamente tra luglio / agosto c´e´ troppo movimento! Ti consiglio proprio di ritornarci fuori stagione, magari tra settembre / ottobre o in primavera che e´ fantastica!
Adoro Friburgo, mi piace la sua atmosfera e mi sento a casa. Ho passato molti ponti dell’Immacolata e gli amici dei miei avevano una Gasthoff carinissima… insomma quando posso prendo la macchina e ci vado .
Tu non sai quanto mi manca: come ti dicevo su Instagram, ho fatto l´Erasmus li´ ed e´ un po´ la mia casa! Anche gli amici che mi sono venuti a trovare, sono rimasti entusiasti 🙂
Oh mamma mia! Quei palazzi, quelle casette, quei canaletti simpatici in mezzo alla strada…voglio andarci!!! 😀 E mi piace molto anche il fatto che sia una città così green…non l’avevo mai presa in considerazione, ma sto cambiando idea!
Se ti capita, vacci! Di solito, chi visita Friburgo, l’inserisce in altri itinerari come ad esempio l’Alsazia, il lago di Costanza o la Svizzera. Quindi ti potresti fare veramente un bel giro: sono zone bellissime così come Friburgo. 🙂
Appena rientrata dal mio viaggio in Germania, già sogno di tornare alla scoperta di queste località così caratteristiche. Che bella città <3
Si anche io! Come ti avevo scritto su fb, la Germania può sembrare anonima ma sotto sotto, se si vanno nei centri minori si possono scorprire grandi luoghi!