Friburgo è tra le città più visitate del Baden Württemberg: la vicinanza alla Foresta Nera e il centro storico molto caratteristico, la rendono tra le mete preferite dei turisti. Un itinerario alla scoperta delle sue vie, i suoi maggiori edifici e monumenti te l’avevo raccontato nell’articolo cosa vedere a Friburgo. Ora vorrei farti conoscere la parte più culturale della città. Un itinerario attraverso i maggiori musei di Friburgo in Brisgovia che ti permetterà di approfondire la storia, l’arte e le tradizioni della città.
Cinque sono i musei civici: ti consiglio di fare il biglietto cumulativo giornaliero al costo di 8 € che ti permetterà di risparmiare tanti soldini! Mi è sembrato carino aggiungere delle visite extra: piccoli musei poco frequentati ma che ho trovato molto interessanti.
I musei civici di Friburgo
Augustinermuseum
E’ sempre stato tra i miei luoghi preferiti della città. Situato proprio in pieno centro, al suo interno sono custodite una buona parte delle opere originariamente esposte nella cattedrale. Cosa trovare? Statue, quadri che rappresentano l’arte sacra, paramenti e le coloratissime vetrate, tipiche di queste parti. La parte centrale del museo riproduce la navata principale della cattedrale e le statue sono state allestite in base al loro progetto originale.
Il settore di cui mi sono innamorata pazzamente è il sottotetto: avete in mente quelle case tipiche di queste zone, quelle a graticcio col tetto in legno spiovente? Ebbene, da qui si vedono tutte le travi interne che sostengono il tetto e le finestre offrono scorci sui tetti della città e sul campanile della cattedrale. Sono conservati i dipinti di artisti locali che con la loro arte hanno raccontato la vita quotidiana della Foresta Nera e gli antichi scorci di Friburgo.
Per conoscere meglio il museo, vi consiglio di leggere Augustinermuseum a Friburgo dove avevo raccontato come un ex monastero agostiniano sia stato trasformato in un museo.

Museo Archeologico (Colombischlössle)
Il Colombischlössle si trova all’interno di una villa costruita tra il 1859 e il 1861 dall’architetto Georg Jakob Schneider: la contessa Maria Antonia Gertrudis von Zea Bermudez y Colombi la volle utilizzare come residenza vedovile. La villa venne eretta sui resti dell’ex bastione francese Saint Luis e si rifà allo stile Tudor medievale inglese. Una visita al Museo Archeologico vale solo per gli interni di questa villa. Tutt’intorno un ampio giardino fiorito protegge l’edificio dalla città e dal traffico e conosciuto meglio come Colombipark.
Il museo custodisce reperti archeologici trovati a Friburgo e nei dintorni: statuette del paleolitico, tesori dell’età del bronzo e oggetti legati al mondo celtico. E’ rappresentato molto bene il periodo romano: una buona parte di oggetti del museo sono legati a questo periodo storico e non mancano testimonianze del Medio Evo e tesori legati agli Alemanni.
Ho visitato un paio di volte il Museo Archeologico e devo dire che gli allestimenti sono organizzati molto bene e non vi annoierete (ve lo dice una che ha un debole per la storia contemporanea!).

Museo di storia naturale ed entologia (Museum Natur und Mensch)
E’ l’unico museo di Friburgo che non ho mai visitato perché fuori dai miei interessi ma credo sia il museo giusto per i bimbi che si divertiranno un mondo.
Il Museo di Storia Naturale racconta la storia della terra, com’è nata la vita e le varie risorse naturali della regione: oltre ai dinosauri e ai mammunt, si scopriranno anche esseri viventi tipici di queste parti come gigantesco lombrico del Baden o il gruccione.
Pensate che i fondatori del museo, incominciarono a raccogliere i reperti già dal 1895! Forse, l’unica parte di cui mi pento di non aver visto è quella legata alle mostre etnografiche!
Museo d’arte moderna (Museum für Neue Kunst)
Questo museo è il luogo ideale per chi ama l’arte contemporanea: le mostre momentanee cercano di analizzare e capire le attuali correnti artistiche così come far conoscere le nuove prospettive. Il Museo d’Arte Moderna è un’importante piattaforma dove si svolgono dibatti artistici e sociali.
Museo nato nel 1985, ospita opere di arte moderna e contemporanea, lasciando spazio agli artisti locali come Julius Bissier, nato proprio a Friburgo. Le sue opere a china oppure la tecnica della tempera all’uovo hanno avuto un riconoscimento internazionale dopo un periodo isolamento e di duro lavoro da parte di Bissier stesso durato parecchi anni.

Museo della storia di Friburgo (Museum für Stadtgeschichte)
Il museo si trova in una posizione strategica: all’interno della “casa al bell’angolo” ovvero Wentzingerhaus. Siamo nella piazza principale della città, piazza della Cattedrale, accanto ad un altro edificio storico molto conosciuto, il Kaufhaus.
Johann Christian Wentzinger fu pittore e scrittore locale del Settecento che decise di creare un monumento dedicato a lui stesso nel 1761: il suo busto ci saluta ancora oggi quando entriamo nel museo. Questa struttura fece da casa privata e atelier dell’artista mentre oggi ospita il Museo della Storia.
Si possono visitare le cantine adibite alla storia antica della città e di come è nata Friburgo, una piccola sala al piano terra, per poi salire al piano superiore grazie ad una scala a chiocciola. Il primo piano racconta i conflitti del Seicento, la costruzione della cattedrale e la storia del Novecento.
Ecco raccontati 900 anni di storia cittadina!

Alcune proposte museali
UNISEUM Il Museo dell’Università
Museo un pò particolare ma che forse non interessa a tutti, è l’Uniseum: io ci sono stata perché ero curiosa di conoscere la storia dell’università, conosciuta come l’Albert- Ludwigs-Universität dove ho studiato per due semestri e di cui avevo sentito tanto parlare!
L’entrata è gratuita e la visita permette di conoscere i 550 anni di storia dell’ateneo di Friburgo: al centro dell’attenzione sono sicuramente la didattica e i lavori di ricerca, ma anche come l’università stessa si è rapportata con gli eventi storici come ad esempio l’avvento del Nazionalsocialismo o il Sessantotto.
Pensate che l’Uniseum è stato allestito nella vecchia sede dell’università (Alte Universität) che per 150 anni fu sede amministrativa centrale dell’università.
Museo del Carnevale (Fasnetmuseum)
E’ un piccolo museo dove sono raccolte le maschere tradizionali del carnevale di Friburgo e della Foresta Nera. Questi costumi sono tutti cuciti a mano: paglia, scandole, tappi di sughero o erbe e abbinate a delle maschere in legno lavorate a mano (e vi assicuro che alcune sono davvero spaventose!). Il tutto accompagnato da accessori rumorosi.
- Il museo è aperto solo il sabato dalle 10 alle 14. Costo: 4 € con obbligo di seguire la guida (in tedesco).
- Leggi anche il carnevale svevo alemanno dove ti racconto della storia del carnevale a Friburgo!
Freiburger Munsterbauverein
Questa è un’associazione che si occupa di restaurare e tenere sotto controllo la struttura della cattedrale di Friburgo: cattedrale sempre in versione cantiere perché il materiale con il quale è stata costruita, è molto fragile e delicato, richiedendo così una continua manutenzione.
A pochi minuti dalla cattedrale c’è il laboratorio dove vengono restaurate (o a volte fatte anche ex nove), parti delle torri, le statue, pezzetti di muro, i doccioni e così via, per essere poi risistemati ai loro posti. Se siete curiosi di conoscere come lavorano questi artigiani, viene organizzata una visita guidata all’interno del laboratorio: punto di partenza ogni sabato alle ore 13 presso Münsterladen (il negozio della cattedrale). La visita parte con almeno 4 persone e la guida credo che parli anche inglese (è una guida autorizzata e prima di iniziare, chiede la provenienza delle persone. Nel mio caso parlavamo tutti tedesco). Costo 6€ e la visita dura circa 1 ora.
- Se ti interessa l’idea di seguire una visita guidata alla fabbrica della cattedrale di Friburgo, non perderti il mio racconto!
Zinnfigurenlause im Schwabentor
Schwabentor, ovvero la porta degli Svevi, è una delle due torri medievali rimaste che protegevano Friburgo. Dopo un periodo di restauro, eccola nella sua bellezza e con una piccola sorpresa al suo interno. Salendo una scala a chiocciola di 50 gradini si arriva in una stanzetta dove sono conservate 10.000 piccole figure. La loro particolarità? Sono state forgiate e dipinte da alcuni cittadini per raccontare le vicende storiche del Baden (la regione dove è situata Friburgo) e sono conservate in 21 vetrine.
Purtroppo non ci sono potuta andare perché quando studiavo a Friburgo, la Schwabentor era in ristrutturazione e nel mio ultimo viaggio fatto a marzo, ho scoperto che è aperta solo nella stagione estiva.

Perché visitare i musei di Friburgo in Brisgovia?
Fare un tour dei musei di Friburgo vuol dire conoscere la storia della città in tutte le sue sfaccettature. Piccoli musei che offrono la possibilità di fare un salto nel tempo e nello spazio, non solo della città ma anche della regione circostante.
I musei civici sono aperti dal martedì alla domenica dalle 10 alle 17 ma tenete sott’occhio gli orari perché, se non ricordo male, dal venerdì alla domenica sono aperti fino alle 18! Per maggiori informazioni, consultare l’ufficio del turismo di Friburgo.
10 pensieri sparsi
No credevo che Friburgo fosse così ricca di musei, quello del carnevale poi sembra davvero particolare! Dovrò proprio visitarla prima o poi!
Si, Friburgo ne ha davvero tanti di musei: questi sono forse quelli più importanti ma ci sono tantissime galleria d’arte contemporanea o associazione che si occupano di cultura e ogni volta saltano fuori mostre davvero interessanti.
Friburgo è una città che mi è piaciuta molto. L’ho scoperta quando vivevo in Svizzera e chiesi un biglietto del treno per l’altra Friburgo, quella svizzera. La signora della biglietteria mi parlò di questa città e la raggiunsi qualche settimana dopo.
Io viceversa: ho scoperto della Friburgo svizzera quando, partendo per l’Erasmus, il mio professore di università mi chiese in quale delle due Friburgo io stessi per partire … e sono cascata dalle nuvole! 🙂
Appena posso, cerco sempre di andarci!
Sarò nella zona quest’estate, ho letteralmente divorato il tuo post, è pieno di spunti interessanti, mi sa che aggiungerò Friburgo all’itinerario!
Si, vacci a Friburgo: io ci ho lasciato il cuore. Non te ne pentirai di sicuro!
Una città che a quanto pare offre molta carne al fuoco per gli amanti di arte e cultura. Dalle foto sopra hanno susscitato la mia attenzione soprattutto il Museo Archeologico e il Chiostro!
Ah il chiostro! L’Augustinermuseum è sempre stato il mio museo preferito, non so quante volte l’ho visitato e appena entravo mi fermavo sempre al chiostro a rilassarmi. Invece il Museo Archeologico, la prima volta che l’ho visitato non mi ha detto un granché, poi l’ho incominciato ad apprezzare quando ho scoperto la storia dell’edificio e ci sono ritornata successivamente.
Non siamo mai stati né a Friburgo né in Germania… ma leggendo il tuo articolo mi rendo conto che invece è una zona ricca di storia e di attrattive da visitare!
Ti devo dire che da queste parti c’è tanta natura ma nello stesso tempo tantissima storia e cultura! Quando ho fatto l’Erasmus, ho scoperto davvero tantissime associazioni che si occupavano d’arte: un valido supporto ai musei civici.