Le 5 cose da fare a Friburgo sono la mia proposta per poter conoscere questa cittadina ai piedi della Foresta Nera. Siamo probabilmente nella città più meridionale della Germania, proprio a due passi da Francia e Svizzera e spesso inserita nella lista delle mete da vedere nei tour di Alsazia e lago di Costanza.
Cosa troverai in questo postblog? Quattro itinerari ed una manifestazione: potrai sceglierne solo uno oppure mescolarli tra di loro in base ai tuoi interessi o a quanto tempo rimarrai a Friburgo. Ogni proposta è diversa dall’altra ed ognuna vuole soddisfare interessi differenti.
1. Visitare il centro storico
Questo è il classico percorso, quello più turistico e che devi fare se non conosci Friburgo. Un itinerario che tocca i luoghi principali della città per iniziare a prenderne confidenza. Se non hai intenzione di visitare i musei, un giorno basta: il centro non è tanto grande e avrai tutto il tempo per fermarti a pranzare in qualche ristorante tipico oppure a fare shopping. Quali sono le tappe che non devi lasciarti assolutamente mancare?
- La cattedrale gotica ovvero la Münster per eccellenza. Costruta nell’arco di 350 anni è tra i pochi edifici rimasti in piedi durante la Seconda Guerra Mondiale. La cattedrale si trova nella Münsterplatz: ti consiglio di venirci di mattina perché tutti i giorni tranne la domenica c’è il mercato dei contadini dove trovare i prodotti locali. Non passa di certo inosservato un edificio del tutto particolare: sto parlando della Historisches Kaufhaus, l’antica camera di commercio di Friburgo. In occasione della manifestazione “Degustazione di vini di Friburgo” è possibile entrare nell’ampio cortile interno.
- Una tappa nella Rathausplaz per ammirare tre importanti edifici: Gerichtslaube, Altes Rathaus e Neues Rathaus. Di cosa sto parlando? Il Gerichtslaube risale ed è il primissimo municipio di Friburgo. L’Altes Rathaus (vecchio municipio) è stato terminato nel 1559 e ancora oggi ospita l’amministrazione cittadina. Ed infine il Neues Rathaus (nuovo municipio), costruito durante il Cinquecento e utilizzato dall’Ottocento in poi come supporto al vecchio municipio.
- Klein Venedig e Konviktstrasse: due quartieri molto particolari e caratteristici. Il primo chiamato la “Piccola Venezia” perché i canali d’acqua la fanno da padrone: siamo nell’antico quartiere dei conciai. Konviktstrasse è da visitare in primavera quando il glicine fiorisce e sembra di essere in un giradino fiorito. Entrambi i quartieri sono animati da piccoli negozietti.
2. Conoscere i quartieri poco turistici
Il centro storico di Friburgo non è niente male ma se la tua vacanza in questa città dura più di due giorni, ti consiglio di iniziare a conoscere anche i suoi quartieri meno turistici. Alcuni sono facilmente raggiungibili a piedi perché a ridosso del centro, per gli altri c’è bisogno di prendere il tramvia e arrivarci in meno di 15 minuti. La scelta ricade in base ai tuoi gusti e a quello che ti attira di più.
- Stühlinger è quello più vicino e te lo consiglio per rilassarti nel parco di fronte alla chiesa Herz-Jesu-Kriche oppure per un aperitivo la sera. Ci arrivi attraversando il ponte che sovrasta la stazione dei treni oppure utilizzando il Blaue Brücke e io ti consiglio quest’ultimo. E’ sempre stato il mio quartiere preferito: nato alla fine dell’Ottocento oggi ospita negozi di seconda mano, negozi con prodotti bio e ospita un piccola comunità turca.
- Vabaun è per chi si occupa di ecosostenibilità ed è interessato a come si possa vivere in questo modo. E’ il primo esempio in Germania e tra i pochi in Europa dove si è sperimentato un quartiere totalmente green grazie alle sue costruzioni eco-sostenibili.
- Günterstal è per chi ama i borghi caratteristici della Foresta Nera e non aspetta altro che fiondarsi in una delle caffetterie di paese per una buona, dolce (e grassa) colazione o merenda. Il paese è nato sulle ceneri di antico monastero cistercense e oggi trasformato in un birrificio. Provare per credere.
3. Rilassarsi nei parchi cittadini
Come ho anticipato prima, Friburgo è tra gli esempi di una perfetta green city e la natura la fa da padrone. Il traffico non è sostenuto, si gira volentieri con le bici grazie ai tanti percorsi ciclabili, la mobilità legata ai mezzi pubblici è ben organizzata e camminare da queste parti è sempre un piacere. Non ti sembrerà neanche di vivere in una città di quasi 250.000 abitanti e le aree verdi sono ovunque.
- Seepark è un parco con un lago al suo interno e molto frequentato da famiglie e studenti: infatti il mio studentato dove ho alloggiato si trovava al suo interno. Te lo consiglio nella bella stagione per prendere il sole, bere una birra al Biergarten o per fare jogging. E’ sempre stato tra i miei luoghi preferiti di Friburgo e ci ho lasciato il cuore.
- Stadtgarten è il parco più centrale della città con roseti, un piccolo bosco e il luogo migliore per ascoltare i concerti di musica classica durante l’estate. Si trova ai piedi del Schlossberg dal quale poter ammirare Friburgo dall’alto: siamo a quasi 500 metri d’altezza è può essere la classica meta domenicale. La vetta la si può raggiungere con una funicolare, il tempo di fare un giro, salire sulla torre panoramica e pranzare al ristorante tipico. Per scendere si può seguire il percorso nel bosco che porta diretto a Schwabentor, la torre degli svevi.
- Waldhaus è la tappa ideale per chi vuole fare un’esperienza particolare. Io ho partecipato alla 2° Giornata del Bosco di Friburgo che mi ha permesso di conoscere gli animali che vivono da queste parti, come si lavorava il legno e le varie attività tipiche di questa zona. Un modo per venire a contatto con la parte più ancestrale di Friburgo.
4. Visitare i musei civici
I musei civici di Friburgo in Brisgovia sono cinque e rispecchiano i diversi gusti di ognuno. Se sei interessato a visitarne almeno due, ti consiglio di fare il biglietto cumulativo di 8 €: dura un giorno e puoi visitare tutt’e i cinque musei.
- L’Augustinermuseum è sempre stato il mio luogo preferito: allestito all’interno dell’ex monastero agostiniano, ospita tutte le opere una volta contenute all’interno della cattedrale: le statue, i dipinti, le vetrate colorate, l’oreficeria. Nel sottotetto sono custodite le opere di artisti locali del Settecento e Ottocento.
- Il Museo Archeologico racconta le origini della città e di tutta la zona. Allestito davvero bene, per nulla noioso, si trova all’interno di una bellissima villa: Colombischlössle.
- Il Museo dell’Arte Moderna è per gli appasionati dell’arte che va dall’Ottocento fino ai giorni nostri. Spesso ho trovato mostre interessanti e legate al territorio attraverso artisti regionali e di come la vicina Svizzera e Alsazia abbiano influenzato il Baden Württemberg. Ricordo solo che siamo ad appena un’ora di distanza da Basel, tra i maggiori centri di arte contemporanea a livello europeo e mondiale.
- Il Museo della Storia di Friburgo si trova vicino alla cattedrale e l’ho trovato molto interessate perché ho scoperto tante cose. Personaggi ed eventi che fecero la storia della città. Non perderti la “discesa” alle antiche cantine dell’edificio!
- L’unico che non ho mai visitato è stato il Museo di Storia Naturale ed Entologia. E’ il museo perfetto per i più piccoli perché hanno sempre in programma molte attività e ne ho sempre sentito parlare molto bene. Bel museo per bimbi soddisfatti.
5. Partecipare al carnevale svevo alemanno
Questa proposta non è un itinerario come gli altri ma piuttosto un evento che si tiene ogni anni: il carnevale svevo alemanno. Conosciuto come Fasnet o Fastnacht dal dialetto locale, il carnevale trae origini nel Medioevo dove maschere spaventose si rifanno a personaggi locali che hanno fatto il buono e il cattivo tempo di tutta la regione. Le maschere hanno qualcosa di ancestrale e servivano soprattutto per spaventare le persone e riportarle sulla retta via. Ma soprattutto è una festa per dare il benvenuto alla primavera e di buon auspicio per l’agricoltura.
Per conoscere la storia delle maschere, come sono fatte e come viene organizzato il carnevale e le varie sfilate in occasioni di ricorrenze particolari, ti consiglio di visitare il sabato mattina il relativo museo, Fasnetmuseum im Zunfthaus der Narren.
Cinque cose da fare a Friburgo in Brisgovia
Cinque diverse proposte per conoscere Friburgo, la sua storia e la sua arte. E’ una città che ha subìto le influenze delle vicine Svizzera e Alsazia; una città internazionale grazie alla sua università, tra le più antiche della Germania e al fatto di essere proprio al confine. E’ un peccato che spesso è inclusa in itinerari dove si toccano diverse località e non si ha il tempo di essere visitata come si deve.
La proposta di un post dedicato alle 5 cose da fare a Friburgo è soprattutto per chi la visita in modo autonomo e può organizzarsi liberamente negli spostamenti. Nel programmare il tuo viaggio, puoi consultare l’Ufficio Informazioni Turistiche e magari farti mandare il materiale a casa come ho fatto io (la cartina dettagliata della città mi è stata molto utile).
Prenota online una visita guidata in italiano per conoscerne i luoghi più emblematici!
Perché un nuovo post su Friburgo in Brisgovia? Semplicemente perché quest’anno la città compie ben 900 anni: auguri!