Da sempre ho un debole per le vedute dall’alto e ogni occasione è buona per ammirare il panorama da un altro punto di vista. Venezia siamo abituati ad ammirarla tra le sue calli e dai suoi canali ed essendo una città di mare, è più facile vederla a bordo di un vaporetto.
La laguna è in grado di offrire altri punti panoramici: hai mai pensato di osservare Venezia dall’alto? Quindi, che ne dici di seguirmi in queste 5 tappe per poter ammirare Venezia da un altro punto di vista?
Il capoluogo veneto sa offrire tanti scorci anche dall’alto: non ho incluso tutte le belle visuali viste dalle finestre dei musei come il Museo Correr o il Palazzo Ducale.
Ecco mie tappe (alcune delle quali tra i miei luoghi preferiti di Venezia!).
1. Scala Contarini del Bovolo
La Scala del Bovolo si trova nel Palazzo Contarini del Bovolo, un edificio tardo gotico nel sestiere di San Marco.
E’ una tappa che consiglio includere perché, la Scala Contarini del Bovolo è piuttosto particolare. E’ una scala a chiocciola e si trova all’esterno dell’omonimo palazzo: aggiunta in un secondo tempo rispetto al resto dell’edificio, è alta 26 e sembra essere decorata col pizzo.
Da qui si può ammirare il campanile di San Marco e consiglio di andarci durante il carnevale di Venezia. La mia prima volta è stata proprio durante questo periodo dell’anno e mi sono trovata a salire insieme a delle bellissime maschere veneziane.
La leggenda racconta che Pietro Contarini la fece costruire per poter salire e raggiungere la sua camera da letto direttamente col proprio cavallo. Dopo la famiglia Contarini, il palazzo ha avuto diversi proprietari tra cui Arnoldo Marseille detto “il Maltese”: potrebbe essere stato l’ispiratore del personaggio Corto Maltese dei fumetti di Hugo Pratt.
- Il costo del biglietto è di 8 € con eventuali riduzioni. L’entrata è contingentata: entri in base all’effettiva disponibilità della fascia oraria che hai scelto.
- Organizzandoti in tempo, puoi prenotare la visita alla Scala Contarini del Bovolo tramite Civitatis senza nessun costo aggiuntivo. In questo modo sei sicuro di entrare nell’orario da te scelto e avrai precedenza su chi non ha prenotato.
- Ti racconto le mie due visite fatte!
2. Fondaco dei Tedeschi
Ho dei vaghi ricordi non tanto positivi del Fondaco dei Tedeschi: un edificio fatiscente dove erano collocati gli uffici postali. La prima volta che sono entrata nel cortile interno, era per cercare degli affreschi del Giorgione e di Tiziano.
Senza grandi risultati e delusa del degrado, me ne sono andata con la coda tra le gambe.
Nell’ottobre 2016 è arrivato il miracolo. Il Fondaco dei Tedeschi è stato riaperto al pubblico dopo un lungo restauro che ha permesso di mostrare l’edificio nel suo splendore.
Oggi ci sono 850 boutique con oltre 700 marchi da ogni parte del mondo che sembrano ricordare i vecchi tempi, quando i commercianti tedeschi facevano i loro affari in laguna.
Al quarto piano è stata creata una terrazza panoramica dove poter ammirare il Canal Grande, il Ponte di Rialto e i tetti veneziani.
- L’entrata è gratuita con prenotazione obbligatoria in loco con QR al quarto piano o in anticipo online. Per tutte le info, consultare www.dfs.com/it/venice/service/rooftop-terrace.
- Ti racconto la mia visita fatta al Fondaco dei Tedeschi appena aperto dopo la ristrutturazione.
3. Campanile di San Giorgio
Vuoi ammirare Venezia dall’alto senza fare la coda? Il Campanile di San Giorgio fa il caso tuo ed è una valida alternativa al Campanile di San Marco!
La mia è stata una visita organizzata all’ultimo e la mia titubanza su tale decisione s’è sciolta una volta arrivata sulla cima. Il panorama è stato a 360° e si possono ammirare: il Palazzo Ducale, Riva degli Schiavoni, il Lido. L’isola della Giudecca, Porto Marghera, le isole più remote come Santa Maria della Grazia, l’Isola di San Lazzaro degli Armeni e l’Isola di San Servolo.
Se sarai fortunato e ci salirai in una limpida giornata senza foschia, potrai scorgere in lontananza le Dolomiti e i Colli Euganei. Mentre il Labirinto di Borges dall’alto e i cortili interni del monastero sono sempre visibili.
Le sue caratteristiche: con i suoi 75 metri d’altezza è il quarto campanile più alto di Venezia, ospita nove campane e puoi raggiungere la cima con l’ascensore.
- Il biglietto per salire sul campanile costa 6 €. L’entrata alla basilica di San Giorgio è gratuita.
- L’unico modo per arrivarci è il vaporetto nr 2. Ti consiglio di acquistare il biglietto on line in anticipo evitando così le lunghe code una volta arrivato in laguna.
4. Campanile di San Marco
Salire sul Campanile di San Marco è probabilmente una delle attività più gettonate a Venezia. Siamo in piazza San Marco, di fronte alla Basilica, al Palazzo Ducale e a ridosso del Museo Correr: il simbolo di Venezia è alto quasi 100 metri.
Tra le curiosità del Campanile di San Marco:
- nel Seicento, Galileo Galilei salì sul campanile, utilizzandola come punto d’osservazione dei suoi studi.
- Nel 1902 il campanile è crollato, per essere poi ricostruito da capo dieci anni più tardi.
- All’interno sono visibili cinque campane: Marangona, Malefico, Nona Trotteria e Mezza Terza.
- Durante il carnevale veneziano è da qui che parte il Volo della Colombina.
Dato che è uno dei luoghi più visitati di Venezia, consiglio di prenotare la visita in anticipo:
- Per il costo del biglietto, consiglio di visitare direttamente il sito dato che ci sono diverse opzioni.
5. Terrazza del Duomo
La Terrazza del Duomo l’ho visitata nell’estate del 2020 quando ancora le città erano per lo più deserte, non trovando coda all’entrata.
La bellissima facciata della Basilica di San Marco l’ho sempre ammirata dalla piazza sottostante e tutte le volte mi sono persa davanti ai mosaici e i quattro cavalli. Una volta salita sulla terrazza, la scena s’è capovolta e mi è sembrato strano vedere dall’alto piazza San Marco e il relativo bacino, trovarmi a tu per tu con il Palazzo Ducale.
La visita continua al Museo di San Marco dove ci sono le opere d’arte legate della Basilica, tra cui le copie originali dei quattro cavalli esposti sulla loggia.
- Il biglietto costa 8 € e include anche l’accesso al Museo di San Marco.
- Al museo si accede attraverso ad una ripida scala.
- Puoi prenotare una visita guidata alla sola Basilica di San Marco . Oppure attivare la San Marco City Pass che include l’ingresso a Palazzo Ducale, ai tre musei di Piazza San Marco, a tre chiese dell’associazione Chorus e alla Fondazione Querini Stampalia
Altre idee per una Venezia dall’alto
Ti piacerebbe continuare con questo tipo di itinerario?
La laguna offre tanti altri luoghi dove poter ammirare Venezia dall’alto: il campanile di Torcello, la Torre dell’Orologio, le terrazze dei migliori hotel come all’Hilton Molino Stucky, JW Marriot sull’Isola delle Rose. Oppure una delle tante altane che caratterizzano gli edifici veneziani.
E tu conosci altri luoghi dove poter ammirare Venezia dall’alto?
14 comments
Una bellissima guida che indica sia alcuni luoghi turistici che posti meno conosciuti.
Il Fondaco e il Campanile, solitamente, hanno una coda interminabile di turisti all’ingresso, ma con un po’ di accortezza, è possibile andare in giornate e orari meno affollati
E’ vero: al Fondaco e al campanile in piazza San Marco ho trovato sempre una lunga coda. Nonostante questo credo sia fattibile se ci si organizza in base alla stagionalità e alle fasce orari 🙂 E ne vale davvero la pena.
Venezia è tanto bella dall’alto quanto dal basso. Mi piace molto vedere video o foto fatti con i droni che riprendono la città dal cielo. Camminando non ci si rende veramente conto della toponomastica e della complessità della citta
Ammirare le città dall’alto è sempre un buon punto di partenza per conoscerle da un altro punto di vista!
Non ho ancora avuto modo di vedere Venezia dall’alto se non passandoci sopra in aereo, devo dire che mi piacerebbe essendo abituata a vederla dalle sue calli…
O magari ammirarla attraverso un drone!
Fondaco dei Tedeschi rimane la mia preferita, magari al tramonto! Ho trovato una giornata con colori spettacolari!
E’ anche tra i miei luoghi preferiti!
Se mi conosci, saprai che io adoro le altezze e i panorami dall’alto. In ogni città in cui vado ricerco il punto più alto dove poterla ammirare da una diversa prospettiva. A Venezia sono stata solo sul campanile di San Marco. Non posso perdermi gli altri scorci, la prossima volta che ne avrò la possibilità!
Al Campanile di San Marco a me è sempre passata la voglia perché ho sempre trovato una fila infinita. L’unica volta che ci sono riuscita è stata nell’estate 2020 quando ancora c’erano pochi turisti in giro ma che spettacolo!
Quanti posti interessanti, conoscevo il campanile di San Marco e la terrazza del Duomo, anche se non sono mai salita sopra. Gli altri non li conosco, prendo appunti, visto che in primavera vorrei tornare a Venezia!
C’è sempre un buon motivo per ritornare a Venezia!
Mi sono catapultata a leggere questo articolo visto che tra un paio di settimane dormirò una notte a Mestre, grazie per le dritte Katia che mi sono appuntata (a parte i campanili gli altri non li conoscevo proprio!)
Ti consiglio vivamente la terrazza del Fondaco dei Tedeschi: io l’adoro ma devo ancora beccare una bella giornata.
Buon divertimento! E tanta invidia perché Venezia mi manca già.