L’ammetto: è difficile concentrarsi solo su 5 curiosità di Venezia. Ma è altrettanto arduo riuscire a scovarle tutte perché sono davvero tante, troppe.
Alcune le scovi per caso, altre le devi andare a cercare. Molte sono piuttosto conosciute, alcune ci capiti spesso ma neanche lo sai: è successo a me con Fondamenta Tre Ponti, un luogo che frequentavo sempre ma non mi ero mai soffermata sulla sua particolarità.
E’ per questo motivo che al momento ti racconto solo 5 curiosità su Venezia: so già che questo post verrà aggiornato ogni volta che ne troverò una nuova, sarà un work in progress a tempo indeterminato. E sono curiosa di sapere se anche tu conosci qualche curiosità di cui non ti ho parlato.
Buona lettura!
1. Calle Varisco, Cannaregio
Calle Varisco l’ho cercata senza successo perché, come succede tutte le volte che cerco qualcosa a Venezia, mi perdo sempre. Le mie mete spesso le trovo senza cartina e senza l’intenzione di cercarle. Succede sempre così e anche Calle Varisco mi ci sono imbattuta per caso, mentre mi dirigevo verso la stazione dei treni alla fine del mio soggiorno veneziano.
Pensavo di soffrire di claustrofobia ma devo dire che è stato divertente trovarsi in Calle Varisco. E’ la calle più stretta di Venezia ed è larga solo 53 cm.
Quando l’ho trovata, ho seguito le indicazioni di un signore anziano che, spiritosamente, ha risposto così al turista davanti a me: “Calle Varisco? Sei sicuro di volerlo sapere? Si? Bene! Gira questa calle e te la trovi proprio davanti. Falla tutta ma mi raccomando di non tuffarti nel canale!”.
Io pensavo che ci stesse prendendo in giro perché, una volta girato l’angolo, Calle Varisco aveva lo stesso aspetto di tutte le altre calli veneziane. Ho seguito comunque il turista e a metà della calle è comparsa una colonna dorica e magicamente lo spazio si è ridotto.
Questo ponte ha una particolarità: non ha nessun tipo di transenna! In tutta Venezia ne sono rimasti solo due: Ponte Chiodo a Cannaregio e Ponte del Diavolo a Torcello. Io conoscevo solo il Ponte del Diavolo per via della sua leggenda.

2. Ponte Chiodo, Cannaregio
Ponte Chiodo nel sestiere di Cannaregio è una di quelle curiosità che ho scoperto per puro caso. Ci sono passata davanti diverse volte in questi due ultimi due anni e mi ricordo ancora la mia scocciatura nel trovare turisti stranieri fermi a farsi fotografare: stavano intralciando il passaggio.
Allora mi sono fermata pure io. Una fermata forzata che mi ha obbligato, in fin di bene, prendere il cellulare e cercare su Mr Google “Ponte Chiodo Venezia”. I risultati non si sono fatti attendere e mi hanno meravigliato: perché IO che adoro Venezia, non sapevo di questa cosa?
- Ponte Chiodo è una delle tappe che consiglio nel sestiere di Cannaregio!
3. Ponte del Lovo, San Marco
Se ci capiti, fermati perché da Ponte del Lovo c’è una particolarità che non trovi in nessun altro ponte veneziano (e parliamo di ben 400 ponti e passa).
I racconti dicono che “Lovo” deriva dall’appellativo dato ad una famiglia veneziana. Un’altra racconto è legato ad una Venezia più antica, quando i lupi si addentravano quasi fino alla laguna grazie ad un lembo di terra chiamata punta dei lovi che si protraeva dalla terra ferma. Un tratto distrutto per evitare l’incursione dei nemici in laguna.
Io ti ho portato qua perché Ponte del Lovo è l’unico ponte veneziano dal quale si può ammirare il campanile di San Marco: ti ho convinto a passare di qua?

4. Il palazzo più stretto, San Marco
L’ammetto, devo ancora capire come si chiama questo palazzo ma lo trovi imboccando Salizzada Pio X provenendo da Campo San Bartolomeo: in primo piano c’è lui, il palazzo più stretto di Venezia e sullo sfondo, uno scorcio del Ponte di Rialto.
Il palazzo è veramente stretto, soprattutto se lo si paragona con gli altri edifici veneziani e la sua strettezza è evidenziata dalla sua altezza. Siamo sicuri che riesca a rimanere in equilibrio su sé stesso?
Rispetto ad altri palazzi del genere, lui rimane di queste dimensioni per circa un terzo della sua lunghezza. La seconda parte, quella che dà sul Canal Grande, si allarga poi del doppio.

5. Ponte dei Tre Ponti, Santa Croce
Ebbene si, ho attraversato questo ponte una miriade di volte senza ma accorgermi della sua particolarità: posso dare la colpa ai tanti turisti che affollano Venezia e che non mi fanno notare i particolari? Dall’altra, la caratteristica di questo ponte la si nota meglio dall’alto che dal basso.
Già il nome la dice lunga: Ponte dei Tre Ponti. Indovinate quanti ponti ci sono? La risposta può sembrare facile ma non lo è perché ci sono ben più di tre ponti collegati tra loro.
Quando il ponte è stato creato, al pilone centrale sono stati collegati 3 ponti. Il quarto è stato aggiunto nel 1933 quando si fecero dei nuovi scavi sul Rio Nuovo. Se ai piedi di ogni ponte ci si aggiungono altri due ponti piccoli, a quanti ponti ci troviamo di fronte?
+ 1. Chiesa di Santa Zaccaria, Castello
Tutte le volte che ci sono passata davanti, mai ho pensato di entrarci. E proprio al suo interno c’è un particolare da non tracurare.
La Chiesa di Santa Zaccaria ha origini molto antiche che risalgono al IX secolo: la sua facciata quattrocentesca tradisce la sua data di nascita che coincide con l’origine di Venezia. La nostra meta è la cripta realizzata tra il X e il XI secolo dove è custodito il corpo del Santo Eremita e Patriarca di Costantinopoli.
Perché vi ho portato fin qua? Ci troviamo di fronte ad una cripta sommersa dall’acqua tutto l’anno e non solo in presenza dell’acqua alta. Questa situazione è dovuta dal fatto che, in origine, la cripta si trovata sotto l’altare maggiore. In un secondo momento vennero fatti dei lavori architettonici e la chiesa si trovò leggermente spostata rispetto al progetto iniziale.
La cripta non fu più sotto l’altare maggiore ma piuttosto sotto la cappella adiacente di San Tarasio. Se si aggiunge anche il fatto che il livello dell’acqua del mare s’è alzato, la cripta ora si trova sotto il livello del mare. L’acqua è sempre presente ma varia in base all’effetto dell’acqua alta – acqua bassa.

5 (+1) curiosità a Venezia da fotografare!
Lo so, di curiosità veneziane da vedere e fotografare ce ne sono tantissime e una vacanza sola non basta per coprirle tutte. Io ho iniziato con quelle che si sono trovate sul mio itinerario previsto ma sicuramente ne cercherò altre in futuro.
E tu che curiosità instagrammabili hai scovato a Venezia?