Siamo sulla costa marchigiana, in un importante snodo per chi vuole raggiungere Macerata, la via delle Abbazie e l’entroterra maceratese. Centro balneare frequentato soprattutto l’estate, ti voglio raccontare cosa vedere a Civitanova Marche seguendo un itinerario culturale valido in ogni stagione.
Sono onesta. Ho visitato Civitanova Marche per due motivi ben precisi: ammirare la street art del molo sud e conoscere Civitanova Alta. Classica cittadina balneare, ho tralasciato la parte più frequentata: il suo lungomare, la spiaggia e le vie dei negozi.
Ho fatto bene? Lascio a te decidere. Buona lettura!
Civitanova Marche: cosa vedere?
A Civitanova Marche ho fatto tappa al Molo Sud per la street art, di cui ti parlerò più avanti. Ho potuto visitare la chiesa di Cristo Re nel relativo quartiere e mi sono rinfrescata in uno dei chalet che animano il lungomare.
Al ritorno dal porto per raggiungere la stazione dei treni, ho fatto tappa nei giardini di fronte a piazza XX Settembre. All’interno si erige il Palazzo Comunale Cesarini Sforza in stile neoclassico: non passa di certo inosservato! Io ci sono passata mentre c’erano dei preparativi per chissà quale evento ed era tutto in fibrillazione.
Mi sarebbe piaciuto fare una tappa anche a Villa Conti: ho un debole per lo stile Liberty e ho letto diverse recensioni a riguardo. Per mancanza di tempo non ci sono riuscita ma se a te interessa, segnatela nell’agenda! Si trova sulla strada per raggiungere Civitanova Alta.
Se hai tempo oppure soggiorni direttamente a Civitanova Marche, ti consiglio di noleggiare una bici e “biciclettare” lungo le sue vie. Le tappe da non perdere sono:
- il lungomare con la sua pista ciclabile.
- La vecchia pescheria e il monumento alla Resistenza che si trova proprio di fronte.
- La chiesa di Cristo Re, il porto e la street art del Molo Sud.
- Piazza XX Settembre, il Palazzo Comunale Cesarini Sforza e il Giardino Sesto Buscantini.
Street Art al porto di Civitanova Marche
Anche il borgo marinaio di Civitanova Marche ha la sua street art da ammirare! Il punto di riferimento è la banchina del molo sud dove il progetto Vedo a Colori! ha colorato il lungo muro, recuperando così un luogo nel nostro immaginario degradato: il porto.
Il Molo Sud è il cuore pulsante dell’arte di strada di Civitanova e si articola in tre bracci. Qui sono ormeggiate le barche da pesca, le tipiche “vongolare” e le barche turistiche. Ed è sempre da qui che il panorama ci porta ad ammirare dal mare il borgo, la spiaggia col suo lungomare a sud e il Conero a nord.
L’idea è partita dall’artista Giulio Vesprini, urban Artist e grafico indipendente. Grazie ad un bando europeo dedicato alla riqualificazione delle aree portuali, dal 2014 in poi ha raccolto a Civitanova più di 100 artisti per colorare un luogo di solito grigio.
L’ammetto: la street art è stata uno dei due motivi della mia visita qui. Ne ho sentito tanto parlare che ho voluto vederla di persona e l’ho raccontata nel postblog Vedo a colori! La colorata street art di Civitanova Marche. Il porto di Civitanova Marche non è solo il molo sud: consiglio di iniziare l’itinerario nella zona del porto dove i pescatori “smistano” il loro pescato. L’arte di strada inizia già qua!
Come raggiungere il porto?
Appena esci dalla stazione gira a sinistra e percorri tutta via Duchi degli Abruzzi che ti porterà direttamente al porto! La street art la trovi lungo la banchina del molo sud e all’interno del porto stesso, il cuore di Civitanova.
Civitanova Alta, la parte più antica
Nonostante non abbia visitato musei, chiese e luoghi culturali, mi sono divertita per un paio d’ore a gironzolare senza una precisa meta per il vecchio borgo di Civitanova Alta. Borgo medievale arroccato su di un colle, Civitanova Alta è racchiusa ancora oggi in antiche mura.
Il borgo ha 4 porte d’accesso di cui una con un particolare del tutto strano. Porta Marina è conosciuta per aver inglobato tra i suoi mattoni un bel cipresso! Seguire il perimetro di Civitanova è facile e non porta via molto tempo e da qui si può ammirare il dolce panorama marchigiano.
All’interno del centro abitato si trovano una miriade di vicoli, stradine e improvvisi scorci mozzafiato. Le antiche case ruotano tutt’e attorno alla piazza principale, piazza della Libertà con il Palazzo Ducale e le due chiese di San Paolo e di San Francesco. Non ho potuto visitare la Pinacoteca Moretti e il relativo Palazzo Ducale perché chiusi per ristrutturazione.
Il capolinea del bus si trova nell’antica stazione del tram costruita nel 1900 in perfetto stile Liberty. Quando arriverai (o prima di ripartire) ti consiglio di fermarti per ammirare le diverse ceramiche policrome che la decorarono. Il tramvia collegava le due Civitanova fino agli anni Cinquanta.
Come raggiungere Civitanova Alta?
Dalla stazione dei treni ho raggiunto a piedi il capolinea Atac Civitanova spa. Appena esci dalla stazione gira a sinistra e percorri via Duchi degli Abruzzi: quasi alla fine gira nuovamente a sinistra all’altezza di via Giacomo Matteotti.
Ti trovi nel quartiere di Cristo Re e quasi subito dopo alla relativa chiesa, troverai il capolinea dei bus urbani. Da qui ho preso il nr 1 che mi ha portato direttamente a Civitanova Alta in meno di mezz’ora.
Come raggiungere Civitanova Marche con i mezzi pubblici
E’ facilmente raggiungibile sia da nord cambiando ad Ancona e dall’Abruzzo. Civitanova Marche è un importante snodo per raggiungere Macerata e Tolentino.
- Io ho raggiunto Civitanova col treno regionale partendo da Senigallia e scendendo alla fermata “Civitanova Marche – Montegranaro”.
- E’ raggiungibile con i pullman delle maggiori compagnie che percorrono la costa adriatica.
Perché visitare Civitanova Marche?
Siamo in un classico borgo marinaro marchigiano dove si fondono due anime distinte. Da una parte quella marinara col suo lungomare, le palme, i chalet e i divertimenti. Dall’altra quella storica, più silenziosa e riservata, lontana da occhi indiscreti perché spesso adagiata sulla collina.
Ho amato tutte e due: mi piace l’aria che si respira nel porto turistico, l’odore del mare che il vento fa sentire ancora di più. Le tante palme che animano la costa marchigiana a sud del Conero come se ci fosse un confine immaginario. E adoro il saliscendi dei borghi antichi fatti di antiche case di mattone, vicoli nascosti e panorami mozzafiato che arrivano all’improvviso.
Cosa vedere a Civitanova Marche? Un piccolo itinerario culturale per svelare i luoghi più interessanti. Un punto di partenza per conoscere le tappe principali. Cosa fare a Civitanova Marche? Noleggiare una bici, passeggiare per le vie del centro, nuotare nell’acqua cristallina e divertirsi in uno dei tanti locali che animano la cittadina.