La street art di Civitanova Marche colora allegramente il Molo Sud del porto. Non a caso è stato scelto questo luogo per il progetto Vedo a Colori: Civitanova Marche ha due anime ben distinte ma collegate tra di loro. La più antica è conosciuta come Civitanova Alta e si trova sulla collina che domina il panorama circostante. Dall’altra c’è Porto Civitanova, quella sorta sul litorale marchigiano grazie alle nobili famiglie locali in cerca di una vacanza al mare.
E’ proprio il mare a coprire un ruolo importante: un borgo marinaio dove il porto è colui che dà lavoro alla popolazione grazie al commercio e ai pescherecci. Oggi ci troviamo di fronte ad un porto turistico con tre moli banchinati (molo nord, il molo sud e il molo est) e i relativi pontili. Un approdo per oltre seicento posti barca, una meta per lunghe passeggiate e osservare il via vai dei pescatori con le loro barche.
Quale luogo migliore per rallegrare Civitanova attraverso il graffitismo?
Il progetto Vedo a Colori
Vedo a Colori è un progetto nato nel 2009 ideato dall’artista e grafico Giulio Vesperini. Un museo di arte a cielo aperto che attira ogni anno al porto di Civitanova Marche diversi artisti da tutta Italia. Ad oggi si contano oltre 100 artisti italiani e 70 opere sparse tra il cantiere navale e il molo.
Il programma è patrocinato dal Comune di Civitanova Marche. dal Gac Marche Sud e dalla Regione Marche. I finanziamenti sono il frutto della vincita di un bando europeo dedicato alla riqualificazione delle zone portuali e delle attività legate alla pesca. Giulio Vesperini ha voluto essere indipendente e mantenendo le distanze con la politica: il successo di Vedo a Colori è dovuto soprattutto all’entusiasmo e all’impegno del suo ideatore e degli artisti che ci hanno creduto.
L’idea di base è quella di riconvertire le zone più grige della città in spazi attivi, pieni di vita e colorati. Come il cantiere navale e i muri di cemento del molo di Civitanova Marche: una zona comunque importante per la città e dando un certo slancio al luogo di lavoro per i pescatori e le guardie costiere. E punto di riferimento per gli stessi abitanti che ci vengono per camminare o fare jogging.
Alcuni murales
- L’artista SeaCreative ha scelto di ispirarsi al mare e a tutto ciò che ne concerne: i colori, i paesaggi marini, gli animali e le persone che vivono ed esistono grazie al mondo marino. Il blu con tutte le sue sfumature la fa da padrone; i due marinai che scrutano l’orizzonte, il faro che indica la via e le onde che danno il senso di movimento. Da notare i particolari tanti e precisi: che ne dici dei tatuaggi del marinaio sulla sinistra?
- I due artisti 108 e Aris hanno voluto collaborare insieme creando un murales d’effetto. Lo sfondo giallo acceso ospita due figure, una femminile e una maschile, che s’intrecciano e caratterizzati da altrettanti colori forti. Il rosso e il nero che danno vita a linee sinuose e dolci curve, creando l’impressione di un bacio tra le due figure.
- L’artista Biodpi ha creato ai cantieri navali San Giorgio Dedicato a quelli che scelgono il mare. Rappresenta una scena della pesca con la sciabica, una precisa identità marinara e ripresa da una foto datata durante i primi anni del Novecento, conservata nell’archivio della Fototeca Comunale.
Dove ammirare la street art a Civitanova Marche?
- Ho raggiunto facilmente e velocemente il molo di Civitanova Marche dalla stazione dei treni.
- Uscita dalla stazione ho seguito via Duca degli Abruzzi che mi ha portato direttamente alla banchina del Molo Sud, visitando poi il cantiere navale.
- Per conoscere meglio l’artista Giulio Vesperini, eccolo intervistato da Travel on Art!