La storia di Romeo e Giulietta ha reso famosa Verona: una storia romantica e tragica nello stesso tempo dove un amore impossibile finisce nel peggiore dei modi. Oggi ti racconto una Verona romantica attraverso i luoghi simbolo della commedia più famosa di Shakespeare, quella di Romeo e Giulietta!
La storia di Romeo e Giulietta a Verona
Siamo nella Verona del 1303 governata dalla Signoria dei Scaligeri. Quando Bartolomeo della Scala salì al governo nel 1301 si trovò già di fronte al forte astio tra le varie famiglie veronesi già divise in fazioni avverse dei Guelfi e dei Ghibellini. I Montecchi e i Capuleti furono tra quelle che si scontrarono maggiormente in quegli anni: le loro lotte erano così accese che lo stesso Dante le riportò nella sua opera Purgatorio ed esattamente nel VI canto.
Shakespeare inizia il suo racconto così:
Shakespeare: non tutta farina del suo sacco!
L’opera di Romeo e Giulietta è stata scritta tra il 1594 e il 1595, messa in scena per la prima volta tra il 1595 e il 1596 alla presenza della regina Elisabetta e pubblicata nel 1597. Ma forse non tutti sanno che la storia era già raccontata nella letteratura italiana dalla fine del Quattrocento, sicuramente nel primo Cinquecento.
Qualche esempio? Nel 1531 venne stampata a Venezia la Historia novellamente ritrovata di due nobili amanti con la loro pietosa morte interventua già al tempo di Barolomeo della Scala. L’autore era il vicentino Luigi Da Porto. La storia racconta tutti ma proprio tutti i dettagli di Romeo e Giulietta, eventi avvenuti nel 1524. Gli antefatti sono stati ripresi dal XXXIII racconto del Novelliere di un certo Masuccio Salernitano: una storia pubblicata nel 1476 che racconta la storia di Mariotto e Giannozza.
La novella di Luigi Da Porto ebbe un gran successo che si diffuse così velocemente in Italia da essere tradotta per il mercato francese nel 1559 con Histoires tragiques extraites des oeuvres de Bandel. Sheakeaspere s’ispirò alla traduzione inglese dal francese del poema The Tragicall Historye of Romeus and Juliet.
I luoghi di Romeo e Giulietta
La tragedia di Romeo e Giulietta si consuma nel centro storico di Verona. A parte la tomba di Giulietta, situata all’interno del Museo degli Affreschi “G.B. Cavalcaselle” nel quartiere la Cittadella, tutti gli altri luoghi sono vicini tra loro. Ti basterà davvero poco tempo per visitarli tutti.
La casa di Giulietta
Siamo nel luogo più visitato di Verona: la casa di Giulietta con il relativo balcone. La casa di Giulietta è un museo che si sviluppa all’interno dell’intero edificio; una visita al suo interno permette di conoscere la quotidianità di una famiglia nobile veronese del Medioevo.
Il primo piano ospita dipinti ispirati alla storia di Romeo e Giulietta o di soggetto veronese, oltre a mobili d’epoca. Al secondo piano è possibile ammirare gli affreschi cinquecenteschi staccati dalla facciata del Palazzo della Seta al Ponte Nuovo e dal Palazzo Contarini-Borella a San Marco. Nel piano intermedio è visibile un affresco proveniente dal Palazzo del Mercato Vecchio. All’ultimo piano si trovano gli oggetti di uso quotidiano in ceramica di epoca medievale e rinascimentale.
Una cosa che mi è piaciuta molto è stata quella di trovarmi davanti ad un elemento di scena del famoso film Romeo e Giulietta del regista Franco Zeffirelli. Nel 2002 la Direzione dei Civici Musei e Monumenti ha deciso di inserire il letto di Giulietta e gli abiti di scena usati nel film e acquistati ad un’asta nel 2001 direttamente dalla collezione del regista.
- Museo Casa di Giulietta, via Cappello 23. Entrata al museo a pagamento mentre è libera la visita nel cortile. Per maggiori informazioni: i musei civici di Verona.
La casa di Romeo
E’ possibile vedere solo la facciata esterna della casa di Romeo: al pian terreno c’è un’osteria tipica, mentre ai piani superiori si trova un’abitazione privata. Si racconta che Romeo Montecchi raggiungesse in pochissimo tempo la casa della sua amata, attraversando l’Orto Botanico molto più grande di come si presenta oggi.
L’edificio è tipicamente medievale e si sviluppa su tre piani con un giardino interno. Un alto muro merlato ancora oggi compre la visuale del suo interno: uno scalone che porta ai piani superiori, un ampio porticato e nel corso del tempo, un lato è stato incorporato con nuovi edifici.
- La casa di Romeo non è aperta al pubblico. Si trova in via delle Arche Scaligere 2.
La tomba di Giulietta
Secondo le testimonianze dell’erudito Girolamo Dalla Corte, la sepoltura dei due amanti risale al XVI secolo all’interno dell’ex convento di San Francesco al Corso. Fu proprio Girolamo Dalla Corte la prima persona a parlare del sepolcro di Giulietta, un sarcofago di marmo rosso situato nel convento di San Francesco. Lui stesso dichiara di averlo visto diverse volte, specificando che in origine fosse incastrato nel muro di fronte al convento. Infatti, è testimoniato di come questo fosse stato tolto dal muro nel 1548 su ordine delle autorità ecclesiastiche: erano stanche della forte e continua venerazione da parte della popolazione verso Giulietta.
Durante il corso dell’Ottocento, il sarcofago si trasformò in un oggetto di culto piuttosto superstizioso: chi lo visitava, si portava via un pezzetto come reliquia. Per tutta la prima metà del secolo la tomba fu lasciata in un pessimo stato di abbandono e rovina, dove turisti e non potevano saccheggiarlo. Lo stesso coperchio venne trasportato fino a Vienna su commissione dell’Arciduca d’Austria Giovanni tra il 1815 e il 1820.
Nel 1868, finalmente la congregazione di Carità decise di creare una piccola cappella dove collocare il sarcofago e proteggerlo con delle recinzioni. Antonio Avena ebbe l’autorizzazione da parte del Ministero dell’Educazione Nazionale di effettuare un restauro: in questa occasione la tomba venne spostata nell’attuale collocazione. Negli anni Settanta del secolo scorso venne ideato e inaugurato il Museo degli Affreschi, custode del sarcofago e dei bellissimi affreschi dell’ex convento di San Francesco al Corso.
- La tomba di Giulietta si trova all’interno del Museo degli Affreschi “G.B. Cavalcaselle” e l’entrata è a pagamento. Il museo è situato in via Luigi da Porto 5 nel quartiere Cittadella. Per maggiori informazioni: i Musei Civici di Verona.
Gli altri luoghi
- Le Arche Scaligere sono il luogo dove Giulietta decise di fingere la sua morte.
- Nel volto Barbaro, una laterale di corso Anastasia, ci sono state le continue liti tra i Capuletti e i Montecchi.
- Nei pressi di Porta Borsari Romeo raggiunse Tebaldo, ferendolo a morte.
- In piazza Bra è posto un bronzo che rappresenta Shakespeare. All’interno dell’Arena, ogni anno viene rappresentata l’opera di Romeo e Giulietta.
Il Club di Giulietta
Questa è una tappa un po’ particolare ma altrettanto interessante. A due passi da piazza delle Erbe c’è il Club di Giulietta, un luogo dove vengono raccolte tutte le lettere d’amore spedite a Giulietta. La cosa bella è che chiunque può diventare la segretaria di Giulietta per un giorno e rispondere alle lettere insieme alle volontarie. Io l’ho fatto un paio di anni fa con delle amiche ed è stata un’esperienza molto carina.
Tutto ebbe origine nel lontano 1930 quando il signor Ettore Solimani, il custode della tomba di Giulietta, incominciò a ricevere le prime lettere d’amore da parte dei turisti. Lettere che contenevano richieste di consigli o semplicemente missive d’amore. Commosso, Solimani cominciò a rispondere ad ognuna di esse.
Il Club di Giulietta nasce ufficialmente nel 1972 grazie all’idea di Giulio Tamassia insieme ad un gruppo di artisti ed intellettuali, tutti interessati alla storia di Romeo e Giulietta. Nel corso del tempo le lettere sono aumentate, diventando un fenomeno, tanto da farci un film (Letters to Juliet di Gary Winick) e ritrovarsi nei giornali stranieri.
- Ti piace scrivere ancora le lettere (d’amore)? Puoi diventare la Segretaria di Giulietta per un giorno!
Informazioni utili
- Il Club di Giulietta è nel vicolo Santa Cecilia 9, proprio nel cuore di Verona.
- Per sapere come diventare una segretaria di Giulietta, rimanere in contatto con le iniziative o scrivere una lettera, basta cliccare sul loro sito www.juliet.com.
12 comments
Non conoscevo il Club di Giuletta! Sarei curiosa di provare ? Verona è la città dove ho “respirato a pieni polmoni” romanticismo in ogni angolo (anche se ero con una mia amica ?) e mi è piaciuta davvero tantissimo. Non vedo l’ora di tornarci magari per ascoltare un concerto dentro l’Arena!
Verona è sempre bella con chiunque la si visiti! Anche a me piacerebbe molto assistere a qualche concerto all’interno dell’Arena: chiunque c’è stato, mi ha raccontato solo cose belle.
Non sapevo delle novelle similari! Ho visitato anch’io Verona e alcuni di questi luoghi. Davvero bello e interessante, un po’ come i luoghi manzoniani a Como
E’ stata una gran novità pure per me scoprire gli “antecedenti” di questa storia. Ma è stato davvero interessante di come si sia sviluppata poi il tutto, influenzando la letteratura europea.
Sono stata a Verona due anni fa e mi è piaciuta tantissimo! Ero andata senza aspettative, volevo solo farmi qualche giorno fuori in santa pace da sola ed invece ho trovato una città stupenda. Ho visitato anche i luoghi dedicati a Romeo e Giulietta ma mi manca la tomba di lei!
A Verona io ci ho lasciato il cuore e appena posso corro a farmi una gita fuori porta perché trovi sempre qualcosa di interessante da vedere.
Verona è una città splendida! Tra i luoghi di Romeo e Giulietta, l’unico che mi ha deluso è stata la tomba di Giulietta – la casa di Giulietta invece è ormai meta di troppi turisti e ognuno attacca qualcosa al muro…compreso le gomme da masticare (che schifo!).
No guarda, io oramai non ci vado più al balcone di Giulietta e non so come mai il giorno in cui ho visitato anche il museo, non c’era molta gente (forse perché ci sono andata la mattina presto e pioveva). Per quanto rigurada il muro, non capisco neanche perché il comune lasci fare tutto ciò.
Per quanto riguarda la tomba, il luogo dove è custodita è vero, non è un granché ma il museo di Cavalcaselle l’ho adorato.
Questo postblog sarà uno dei rari post dove parlerò dei luoghi più turistici: a parte l’Arena che è un luogo dove devo ritornare periodicamente, questo è un tour che faccio poco perché troppo turistico. Ma mi piaceva molto la storia di Romeo e Giulietta!
Caspita, non sapevo che la storia di Romeo è Giulietta non fosse del tutto originale; ed anche piuttosto antica! Ho adorato le mie passeggiate per i vicoli di Verona, un po’ meno la folla di gente per poter anche solo scorgere il famoso balcone
E’ vero, il cortile col balcone di Giulietta è meta di troppi turisti ma mi sono divertita a scoprire il “dietro le quinte” della storia. Tra le tante notizie, ho letto da qualche parte che Shakespeare avrebbe ambientato la sua storia a Venezia!
Katia non sapevo proprio della possibilità di poter diventare segretarie di Giulietta! Andrò a scoprirlo tramite il link che hai messo. Meno male che ora la sua tomba è preservata dall’incuria e dall’inciviltà di certi turisti.
Un itinerario, comunque, davvero ricco di attrattiva se si pensa che si tratta di luoghi realmente connessi al romanzo!
E’ stato davvero divertente poter scegliere le lettere alle quali rispondere. Lo voglio rifare la prossima volta che ripasso per Verona durante la settimana.
Si ora la tomba è custodita e protetta però il cortile della Casa di Giulietta è la tappa di tantissimi turisti (forse troppi): dovresti vedere il muro in che stato di degrado si trova! Peccato che venga rovinato in questa maniera.