Destinazione Irlanda è la sezione speciale del Trento Film Festival 2024: Destinazione … è la sezione dove vengono proposti eventi e proiezioni di altri Paesi e aree geografiche. In questa edizione si parla di Irlanda!
Quest’anno è stata scelta l’isola di smeraldo, terra che dall’Ottocento in poi ha conosciuto considerevoli ondate migratorie in tutto il mondo e in particolar modo nei paesi anglofoni. Ad esempio, San Patrizio, il patrono d’Irlanda, è la festa nazionale irlandese più famosa e festeggiata in tutto il mondo.
Dall’altro canto, l’Irlanda è sempre stato un paese di artisti tra musicisti, letterati e artisti. Chi non conosce James Joyce, Oscar Wilde, Jonathan Swift o Pauol Lynch, il vincitore del Booker Prize 2023?
La produzione cinematografica non è stata da meno; soprattutto nel nuovo millennio il film irlandese si è imposto a livello globale grazie anche allo sviluppo, promozione e distribuzione da parte della Screen Ireland e la Northern Ireland Screen.
Ti racconto i film che ho visto partecipando alla sezione Destinazione Irlanda del 72° Trento Film Festival: sette anteprime nazionali, diversi cortometraggi oltre ad una mostra fotografica L’Irlanda sul piccolo e grande schermo.

Lakelands
Lakelands è un film che mi è piaciuto molto.
L’ambientazione è una piccola città delle Midlands, dove il calcio gaelico è una religione. Cian Reilly è il protagonista della storia ed è uno dei giocatori di punta del calcio locale.
In una delle sue uscite nei pub durante il fine settimana viene violentemente aggredito; un evento che gli cambia la vita perché si trova a dover lasciare la squadra, stroncando così la sua carriera sportiva.
La narrazione di Lakelands è tra le poche, se non l’unica, a porre lo sguardo sulla cultura giovanile delle Midlands.
- Irlanda 2022 – regista Patrick Mcgivney
An Irish Goodbye
Il film è ambientato in una fattoria situata nelle zone rurali dell’Irlanda del Nord. E’ una commedia che racconta il ricongiungimento di due fratelli, Turlough e Lorcan, dopo la morte della madre. Turlough vuole vendere la fattoria per ritornare in Inghilterra; mentre Lorcan, affetto da sindrome di Down, non ne vuole sapere.
I due ragazzi scoprono per caso che la madre aveva fatto una lista di 100 cose da fare prima nella vita e decidono di esaudire tutti i desideri espressi sulla lista. A patto che alla fine, la fattoria sarebbe stata venduta: ovviamente il finale risulta essere ben diverso dai propositi fatti all’inizio del film.
- Irlanda 2022 – regista Ross White
Ballywalter
I protagonisti sono Eileen, una giovane ragazza che ha abbandonato l’università e il suo sogno di vivere a Londra e Shane, che ritorna a Ballywalter dopo il naufragio del suo matrimonio.
I due s’incontrano perché Eileen fa la taxista e Shane ha bisogno che qualcuno lo accompagni tutte le settimane a Belfast. Tra loro nasce un’inaspettata amicizia dopo un turbolento inizio grazie al tempo passato sul taxi di Eileen tra Ballywalter e Belfast (e ritorno).
Durante i mesi, Eileen e Shane incominciano a conoscersi e a raccontarsi, fino a quando capiscono che in fondo non sono poi così diversi.
- Irlanda 2022 – regista Prasana Puwanarajah

Barber
Tra i film visti, Barber è quello che più mi è piaciuto!
Ambientato a Dublino durante il contenimento per il Covid 19, racconta di Val Baber, un detective privato con il compito di indagare sulla scomparsa di una ragazza scomparsa misteriosamente.
All’inizio sembra un semplice caso di scomparsa ma quando le prime indagini diventano critiche, iniziano ad emergere segreti inaspettati. Val Barber si ritrova immischiato in vicende politiche forse più grandi di lui e puntualmente ostacolato da politici e poliziotti.
- Irlanda 2023 – regista Sean Mullan
Crock of Gold
Più che un film, Crock of Gold è un documentario che racconta la vita di Shane MacGowan, fondatore dei Pogues. Il documentario è prodotto da Johnny Depp e alterna le interviste fatte per il documentario a immagini e video dell’epoca.
Un viaggio nella vita del frontman dei Pogues e creatore della maggior parte delle canzoni del gruppo.
Il racconto parte dalla sua giovinezza irlandese nella fattoria della contea di Tipperary, passando al periodo trascorso nelle strade malfamate di Londra dove ha abbracciato la scena punk, dopo il trasferimento dei genitore dall’Irlanda e arrivando alla fine della sua carriera.
Il cast di Crock of Gold è fatto dagli amici e familiari che lo hanno raccontato attraverso i loro ricordi. Shane MacGowan nel novembre 2022.
- USA Gran Bretagna 2020 – regista Julien Temple
Room Taken
Room Taken è invece il film (o meglio: un cortometraggio di 18′) che più mi ha commosso.
Isaac è arrivato da poco in Irlanda, è un senzatetto alla ricerca di una dimora e di un lavoro. Un giorno si ritrova in un bar per ricaricare il suo cellulare e incontra l’anziana cieca Victoria che dimentica la borsa della spesa nel locale.
Il ragazzo, con l’intenzione di fare un favore e portarle la borsa, si ritrova a dormire qualche giorno al piano superiore dell’abitazione di Victoria. I due non si parlano e non s’incrociano: nonostante questo, l’anziana signora si accorge di una presenza estranea.
Tra Isaac e Victoria nasce uno strano legame: finale da scoprire!
- Irlanda 2023 – regista Grady Peyton
The Quiet Girl
Un film già visto ad un evento precedente, The Quiet Girl è una fotografia della povera campagna irlandese. Siamo nel 1981 e l’Irlanda rurale fa da sfondo alla storia di una famiglia disfunzionale e una delle figlie, una ragazza taciturna e molto tranquilla è lasciata in balì di sé stessa.
Durante il periodo estivo, Caìt viene tolta dalla sua famiglia e portata dalla cugina della madre che col marito, diventa la sua famiglia adottiva durante le vacanze.
Caìt scopre l’amore per sé stessa e cosa significa essere amata dai genitori. La famiglia Kinsella si ritrova ad amare un’altra figlia dopo la perdita del proprio figlio. Il risultato? Tutti e tre incominciano ad affezionarsi e ad amarsi.
- Irlanda 2022 – regista Colm Bairéad
North Circular
Più che un film, North Circular è un documentario che segue la North Circular Road di Dublino con le sue storie, i suoi personaggi, la musica. La North Circular Road, conosciuta anche come la R101 regional road, è un’importante arteria di Dublino nord che unisce alcuni dei luoghi più amati e famigerati dell’Irlanda.
Le storie emerse durante il documentario sono tante diverse tra loro e toccano diversi temi: l’emancipazione femminile, la salute mentale, il colonialismo. Oltre a diversi temi attuali che Dublino si trova ad affrontare tutti i giorni.
Il tutto accompagnato dalle performance musicali di alcuni artisti locali.
- Irlanda 2022 – regista Luke Mc Manus

Gli eventi collaterali di Destinazione Irlanda
Non solo film ma anche diversi eventi collaterali hanno animato l’evento Destinazione Irlanda. Diversi punti di vista per conoscere e comprendere meglio l’Irlanda e la sua cultura. Tanti spunti interessanti dai quali iniziare a pensare ad un viaggio nell’isola di smeraldo.
L’Irlanda sul piccolo e grande schermo
Nella corte interna di Palazzo Benvenuti in via Belenzani a Trento, è stata allestita la mostra fotografica per tutta la durata del 72° Trento Film Festival.
Il paesaggio irlandese è stato spesso usato come scenografia a diversi film, molti dei quali famosi. In alcuni casi io ho scoperto solo dopo che fossero stati girati proprio in Irlanda: è un luogo che si presta comunque a tante narrazioni.
Vendiamone alcune:
- Il Trono di Spade è stato girato in Irlanda del Nord, così come Star Wars.
- Braveheart è stato girato nel Trim Castle nella contea di Meath.
- Vikings nella natura delle Wicklow Mountains, a sud di Dublino
- Le Achill Island nella contea di Galway hanno fatto da sfondo a Gli spiriti dell’isola.
Conosci altri luoghi dove sono stati girate serie tv o film?
Irishness e dove trovarla
Un’ora intensa dove, grazie alla Fondazione Museo Storico del Trentino, ci si è confrontati su come un paese entra nell’immaginario collettivo.
Quali sono i termini che più caratterizzano l’Irlanda? San Patrizio, il colore verde, le pecore, la Guinness. E a te quali altre parole vengono in mente parlando d’Irlanda?
A volte, un paese entra nell’immaginario collettivo attraverso i ricordi e la nostalgia di chi l’ha dovuto lasciare. Altre volte si crea una cartolina poco veritiera e molto lontana dalla realtà.
L’Irlanda è uno di questi luoghi: tanto raccontata ma poco ascoltata e si ritrova a ricostruire la sua immagine, uscendo dagli schemi che li sono stati dati.
- Puoi approfondire cosa si intende per Irishness su HistoryLabMagazine.
Spiriti, santi ed eroi. Storie popolari irlandesi
Nel salotto letterario è stato presentato li libro Spiriti, santi ed eroi. Storie popolari irlandesi in presenza dell’autore di Antonio Bibbò.
Storie di personaggi fatati, giganti, gnomi, streghe e leprecauni. Oltre a personaggi fantastici, ci sono anche loro, i santi e gli eroi come Finn, Oisin, San Patrizio e San Kevin: l’occasione giusta per mescolare tradizioni, fantasia e magia.
I testi trattati sono quelli di Douglas Hyde, Thomas Crofton Croker e Lady Wilde tra i tanti. Le fiabe irlandesi rappresentano tra la letteratura tradizionale più ricca al mondo: quando in Germania e nei paesi scandinavi la tradizione orale incominciò ad essere trascritta, gli autori irlandesi non furono da meno!

Destinazione Irlanda al Trento Film Festival 2024
Tra il 2000 e il 2001 ho vissuto per un anno e mezzo a Dublino, per poi ritornarci da turista due o tre volte: partecipando ai film e agli incontri ho avuto diversi momenti di nostalgia.
Ho riconosciuto le strade di Dublino dove spesso passavo; ho sorriso alle caratteristiche irlandesi che ne sono emerse; ho rispolverato la storia recente dell’Irlanda.
Ovviamente la mia voglia di ritornarci è enorme e partecipando a Destinazione Irlanda mi sono resa conto di quanto sia cambiata Dublino rispetto a quella che ho lasciato. Nello stesso tempo alcuni trigger sono rimasti uguali nel tempo e credo che non se ne andranno mai.
Altri spunti letterari e cinematografici per avvicinarsi all’Irlanda
- Diario d’Irlanda di Heinrich Böll, Premio Nobel per la letteratura
- Michael Collins del regista Neil Jordan
- Bloody Sunday del regista Paul Greengrass
IMMAGINE DI COPERTINA @www.pexels.com/it-it/