Il quartiere Le Albere a Trento è di nuova costruzione ma attira già l’attenzione di turisti grazie alla presenza del MUSE, il museo delle scienze. Un’altra tappa molto frequentata è anche la BUC, la Biblioteca Universitaria Centrale e meta indiscussa per molti studenti universitari.
Ti porto con me per conoscere uno degli edifici progettati dall’archistar Renzo Piano all’interno del quartiere Le Albere. Una biblioteca aperta non solo a chi studia ma a chiunque ne abbia la necessità: una visita al suo interno vale la pena anche solo per curiosare!
Il quartiere Le Albere a Trento
La BUC si trova nel nuovo quartiere Le Alberte di Trento, un’area di 11 ettari non lontano dal centro storico. Il quartiere è un recente esempio di riqualificazione urbana a livello locale dove s’ è voluto recuperare un’area abbandonata da diverso tempo.
Il nome “Le Albere” deriva dall’antica residenza extraurbana della famiglia Madruzzo: il Palazzo delle Albere testimonia il periodo d’oro di Trento. Costruito nel Cinquecento, durante il Concilio di Trento ospitò personalità di spicco in visita alla città.
Oggi, il quartiere Le Albere è vissuto soprattutto dai turisti in visita al MUSE e dai trentini che nelle belle giornate di sole si godono i grandi spazi verdi. Per scoprire come è nato questo quartiere, ti consiglio di leggere Il quartiere Le Albere dove ne racconto la storia e l’evoluzione.
Il progetto BUC
Edificio nato per ospitare un’auditorium, oggi al suo interno è stata allestita la biblioteca universitaria inaugurata nel novembre 2016.
La struttura è formata da due cubi collegati tra loro da una grande lobby dalla quale entra la luce naturale. Creata come se fosse una piazza coperta, la lobby sovrasta come sospesa sul piano interrato: delle nicchie che contengono delle librerie si alternato attorno ai tavoli da studio.
Una passerella al secondo piano collega i due corpi principali e dalla quale si ha la miglior prospettiva dell’intera biblioteca. La maggior parte della biblioteca si sviluppa nel corpo chiamato H2. Il cubo più grande ospita il settore B e C dove sono esposti la maggior parte dei libri.
Qual è il materiale usato? Per le strutture principali è stato usato il cemento armato e le strutture interne come le scale e le passerelle sono create con delle strutture metalliche leggere. Il bambù è stato utilizzato per rivestimento interno come i pavimenti e le librierie. Le grandi vetrate della lobby e del soffitto permettono alla luce naturale di illuminare l’interno.
BUC Biblioteca Universitaria Centrale di Trento
La BUC è la Biblioteca Universitaria Centrale nata per soddisfare le esigenze delle facoltà della città: Giurisprudenza, Economia, Sociologia e Lettere. L’entrata è aperta a chiunque e non solo agli studenti dell’università: è possibile prendere in prestito i libri o consultarli in loco grazie ai 400 posti a sedere.
La maggior parte dei libri collocati a scaffale aperto e distribuiti in 15 sale: in questo modo gli utenti possono servirsi autonomamente. Negli archivi chiusi al pubblico sono custoditi le annate più datate delle riviste, i libri antichi e di pregio e la sezione meno richiesta dei libri.
Il patrimonio librario conta be 413.427 monografie e 9.600 titoli di riviste, dati aggiornati a gennaio 2020. La facoltà di sociologia dell’università di Trento è stata la prima in Italia ad essere fondata. Dagli anni Sessanta in poi il patrimonio storico in ambito sociologico è aumentato notevolmente, diventando piuttosto ampio. L’area umanistica s’è specializzata soprattutto nelle discipline dell’antichistica come la filologia, l’arte e la storia, le lingue e le letterature italiana e straniere.
Informazioni utili
BUC Biblioteca Universitaria Centrale, via Adalberto Libera 3, 38122 Trento.
Orari d’apertura:
- dal lunedì al sabato 8 – 23.45
- domenica 14 – 20.45
- L’accesso in biblioteca è aperto a chiunque. In questo momento legato all’emergenza sanitaria gli accessi sono stati dimezzati, dando la precedenza agli studenti e professori dell’Università di Trento tramite un app apposita.
Per il funzionamento, richiedere i libri e avere tutte le informazioni relative alla BUC e al Sistema Bibliotecario di Ateneo, consultare il sito www.biblioteca.unitn.it.
E’ possibile partecipare alle visite guidate #UniTrentoTour organizzate dall’università per conoscere gli edifici storici e la loro storia.
4 comments
Mi sarebbe tanto piaciuto studiare e preparare i miei esami universitari in un luogo così ?
Io ho sempre studiato a casa: non sono mai riuscita a farlo in biblioteca perché mi disraggo facilmente. Gli unici luoghi pubblici dove vado a studiare sono i parchi!
Mi piace molto che c’è tante luce in questa biblioteca…un’ottima cosa soprattutto se devi studiare!
Si, adoro pure io le grandi vetrate perché permettono di far entrare molta luce naturale. Purtroppo non in tutte le sale ci sono.