E’ da qualche anno che seguo il travel blog Calabrisella Mia e da subito mi sono divertita conoscere la Calabria con gli occhi una persona straniera. Per più di 20 ho passato in media un paio di mesi all’anno (a volte di più, a volte di meno) in questa regione per visitare i parenti.
Ed è stato naturale, una volta aperto il mio blog, andare alla ricerca di travel blogger che parlassero della Calabria. E non sono in tanti a farlo: è per questo che mi fa piacere seguire chi lo fa. Sono contenta che Lulu lo faccia ma soprattutto che abbia accettato di partecipare alla rubrica L’Italia raccontata dai travel blogger stranieri!
Buona lettura!
Chi è Lulu
Ciao a tutti! Mi chiamo LuLu e vivo a Cosenza, in Calabria, nel sud Italia. Ma sono nata e cresciuta a Toronto, in Canada. Spesso mi chiedono perché mi sono trasferita in Italia e perché ho scelto di stabilirmi in Calabria invece di una città più affascinante o famosa come Milano, Roma o Firenze.
Il mio primo viaggio in Italia è stato in Calabria nel paese natale di mio padre, quando avevo appena 18 mesi. Credo davvero che sia stato quel viaggio a lasciare la sua impronta in me.
La verità è che non ho mai pensato di trasferirmi in Italia anche se spesso mi veniva di pensare come sarebbe stato vivere “La Dolce Vita”.
Purtroppo, nel 2007, ho perso mio padre a causa del cancro e ho sentito un forte bisogno di andare in Calabria e vedere i miei parenti. Quel viaggio mi ha davvero aiutato ad affrontare la perdita di mio padre e ha acceso il desiderio di trasferirmi in Italia.
I still think it’s probably one of the most insane things I’ve ever done. With two enormous (and heavy) suitcases, I flew halfway across the world with no real idea of what I was doing. But, I was ready for a change – the life-changing kind! dal postblog calabrisella mia Living in Italy: 10 Years in Calabria!
Non molto tempo dopo, sono salita su un aereo e l’unica cosa di cui ero sicura era la sua destinazione. Mi sono trasferita senza aspettative, senza lavoro e il mio italiano era, a dir poco, scarso. Volevo vivere nel sud Italia, ma avevo la sensazione che avrei dovuto trasferirmi in una città più grande, più centrale o al nord per trovare lavoro.
Ma il destino era dalla mia parte e ho trovato un lavoro abbastanza velocemente nella città di Cosenza, non lontano dal paese di mio padre. Ero strafelice perché mi trovavo in un posto in cui mi sono già sentito a casa, vicino ai miei parenti e completamente immersa nella cultura del sud Italia che amavo così tanto.
Lulu, l’Italia e la Calabria
Non mi sono mai preoccupata di come mi sarei adattata alla mia nuova casa. Sono stata in Italia prima e sono cresciuta con le tradizioni e la cultura italiane. Una delle cose più difficili per me personalmente è stata non conoscere la lingua abbastanza bene in modo da esprimermi come volevo. I miei parenti e amici in Italia non parlano inglese, che pensandoci a posteriori, è stata una cosa positiva.
Essere completamente immersa nella lingua mi ha fatto imparare velocemente la lingua e prima di rendermene conto sono stata in grado di capire e parlare italiano fluentemente. Mi ha dato più fiducia, indipendenza e mi ha presentato nuove opportunità ed esperienze.
Vivere nel sud Italia non è per tutti, a volte può essere piuttosto difficile o frustrante. La maggior parte delle cose non sono così ben organizzate qui come in Canada. La situazione lavorativa per gli espatriati può essere molto limitata. Per questo sto facendo di tutto per arrivare in un punto in cui possa lavorare per me stessa così avrò più libertà per viaggiare e fare più cose con meno restrizioni.
Vivere in Calabria
Ma si può anche vedere tutte queste difficoltà in modo positivo. Vivendo in Canada, la vita è molto frenetica, qui le cose sono più lente e rilassate. Quindi vivere qui mi ha insegnato a seguire il flusso. Alla fine, prima o poi, le cose si fanno!
Sono fortunata nel poter chiamare l’Italia casa mia. È un paese con così tanta bellezza, dagli antichi edifici che testimoniano il suo ricco passato, all’energia vibrante della sua popolazione e agli aromi celestiali del suo cibo.
Rifletto su tutti i posti incredibili che ho visto e su tutti i posti che voglio ancora vedere. Essere in Italia, in Europa, ti dà accesso a tante belle destinazioni che altrimenti sarebbero difficili da raggiungere dal Nord America.
Da quando mi sono trasferita qui ho avuto la fortuna di girovagare per le vivaci strade di Napoli e di lanciare monete nella Fontana di Trevi a Roma. Sono a meno di un’ora dalla splendida costa calabrese e il suo mare cristallino. O dalle rigogliose montagne della Sila dove posso respirare l’aria più pulita d’Europa.
La bellezza dell’Italia sta nella sua diversità: può essere piccola di dimensioni, ma la cultura, il cibo, la storia e i siti che contiene sono immensi.
Il travel blog Calabrisella Mia
Il mio blog si è decisamente evoluto nel corso degli anni. Ho iniziato il mio blog per coltivare la mia passione per la scrittura, l’esplorazione e lo storytelling. Era un posto dove potevo esprimermi e condividere cose di cui sono appassionata. Una di quelle passioni è viaggiare.
Dopo il mio trasferimento in Italia, mi sono resa conto che c’erano e ci sono ancora pochissime informazioni sulla Calabria scritte in inglese e così ho deciso di iniziare a scrivere di più sulle mie esperienze nei luoghi che ho visitato in Calabria.
Tuttavia, il mio blog non è solo legato ai viaggi. I lettori del mio blog possono aspettarsi un po’ di tutto. Scrivo della mia vita, delle mie esperienze, dei miei viaggi e di tutto ciò che mi ispira.
La mia speranza è che attraverso il mio blog si possa trarre qualcosa che sia d’ispirazione per seguire i propri sogni o scoprire di più su questa regione del sud Italia spesso sottovalutata.
Negli anni, il mio blog mi ha dato l’opportunità di mettermi in contatto con persone di tutto il mondo. Adoro ascoltare persone che hanno radici in Calabria o che esprimono interesse nel visitare luoghi di cui ho scritto. Attraverso il mio blog, ho persino aiutato a riunire una famiglia che aveva perso i contatti dopo che una parte della famiglia era emigrata in America all’inizio del 1900.
Sono contentissima di avere questo posto creativo che non solo aiuta gli altri ma mi dà grandi soddisfazioni. Ho molte altre destinazioni da visitare e condividere con chiunque voglia seguire la mia storia.
Spero di continuare a crescere e continuare a condividere tutte le mie avventure, non solo in Calabria, ma anche in altre parti d’Italia e del mondo.
Come seguire il travel blog Calabrisella mia
Blog: www.calabrisellamiablog.com
Facebook: www.facebook.com/calabrisellamiablog
Instagram: www.instagram.com/calabrisellamia/
Ti ha incuriosito la calabria? leggi i postblog della rubrica legata a questa regione!
12 pensieri sparsi
Complimenti Lulu per la scelta insolita: decidere di vivere più lentamente è una scelta di grande coraggio, rivoluzionaria di questi tempi
L’ammiro molto pure io: da quando l’ho intervistata, non ho più smesso di seguirla sui social!
I know Lulu as I also lived in Cosenza for 4 years until last year as was grounded in Australia due to COVID. Would love to return.
Calabria is an incredibly beautiful region of Italy that is often by-passed to get to Sicily. If you can visit Calabria, then do so before this region becomes overrun with tourists. 😉
Hailing from Australia, my father was from Calabria and mother from Fiume (now Rijeka, Croatia). Calabria is welcoming of foreigners and I’ve never felt more at home in one country than in Italy.
I’m happy that Lulu tell about Calabria and you love this region! I hope that you’ll visit again Italy after covid 🙂
Le passioni del viaggiare e del fotografare, le emozioni provate e trasmesse agli altri, i ricordi indelebili, la presenza della famiglia e degli amici: tutto questo è racchiuso in un fantastico blog! Lulu è la meravigliosa persona che con questo progetto da la possibilità di guardare e “vivere” la vera Calabria, non solo a chi non ne è a conoscenza, ma anche ai calabresi stessi, che quasi sempre purtroppo non valorizzano il loro territorio. Grazie infinite!
E per fortuna che ci sono persone che lo fanno: uno sguardo diverso dal solito permette di vedere le cose in un’altra prospettiva. Sono davvero contenta che ci sia qualcuno che racconti la Calabria.
Bellissimo il tuo racconto! E’ scritto in un modo così semplice che fa rivivere a pieno le tue emozioni, il tuo essere! Complimenti ?
Lulu ha emozionato tanto anche a me quando ho letto la sua intervista!
Grazie di cuore per avermi chiesto di far parte di questa rubrica. È stato un vero piacere scrivere della mia storia e spero che possa ispirare qualcuno a seguire i propri sogni! Non vedo l’ora di incontrarti a Trento o in Calabria! Un bacione!
Grazie a te per aver accettato! Sono davvero contenta di aver conosciuto la tua storia così come quelle delle altre persone che hanno partecipato alle mie interviste: è sempre interessanto scoprire nuovi punti di vista.
Spero proprio di riuscire ad incontrarti prima o poi: un motivo in più per ritornare a visitare la Calabria!
I blog sui viaggi sono sempre molto interessanti e quello di Lulu è realizzato veramente bene ed inoltre ha una ulteriore chiave di lettura molto interessante ovvero quella di poter “leggere” attraverso gli occhi di chi seppur vivendoci non è Calabrese per cui il suo sguardo è libero da ogni tipo di retaggio o condizionamento culturale…lo stupore è stupore vero così come magari il disappunto per alcune cose che come in ogni parte del mondo non funzionano… è uno sguardo autentico su ciò che ci circonda e che spesso abbiamo sotto il naso ma ignoriamo….insomma un blog interessantissimo e bellissimo che sono sicuro dopo questo altrettanto ottimo articolo susciterà la curiosità di moltissime persone!
Verissmo! Io la seguo sempre volentieri perché mi piace conoscere la Calabria con gli occhi di una ragazza straniera: come dici tu, gli occhi sono quelli di una persona al di fuori di ogni pregiudizio.
Devo dire che questa nuova rubrica mi sta prendendo molto perché mi sta commuovendo oltre a guardare l’Italia da un nuovo punto di vista!