In Calabria è presente l‘Area Marina Protetta Capo Rizzuto: una riserva marina che copre una superficie di quasi 15.000 ettari e lunga circa 40 km di costa.
Un luogo da scoprire grazie alla sua bellezza naturale con una flora e una fauna da proteggere e resti archeologici da valorizzare.
La Calabria è conosciuta soprattutto per il suo mare. Un mare dalle infinite sfumature di blu che cambiano in base al tempo e una natura incontaminata che incornicia le spiagge da lasciarci il cuore.
Basta davvero poco uscire dalle località turistiche per scoprire angoli naturali dove passeggiare o semplicemente farsi un bagno. E la Riserva Marina Protetta Capo Rizzuto offre in tal senso, forti emozioni!
Siamo sul mar Ionio nel tratto che va da Crotone e Le Castella: seguimi in questo viaggio!
Natura, fauna e mare: cosa aspettarsi
L‘Area Marina Protetta Capo Rizzuto si trova sulla costa ionica della Calabria: parte da Capo Colonna, a sud di Crotone, fino ad arrivare a Le Castella ed è caratterizzata da una serie di promontori e golfi.
Solo l’ultima parte, quella verso Le Castella è pianeggiante.
Paesaggio e macchia mediterranea
L’intera zona è formata da sedimenti e rocce di età Plio-Pleistocenica. Argille marine fossilifere alternate da strati di sabbia, il tutto depositato durante le varie epoche interglaciali, chiamate appunto Pleistoceniche.
In poche parole, questo territorio è stato creato grazie ai corsi d’acqua che, nel corso del tempo hanno depositato i materiali; formando il territorio che vediamo noi oggi.
La tipica vegetazione è formata dalla macchia mediterranea con lentischi, timo, erba cristallina, mirto, capperi, tamerice, ginestra e ginepro.
Fondali e immersioni
Il mondo marino lungo la costa è formato da cunicoli e labirinti dovuto alla forza del mare e delle sue correnti: è qui che abitanti marini vivono, adattandosi alle varie profondità del mare.
Di quali abitanti marini stiamo parlando?
Ma di cernie, i barracuda e a volte anche di pesci pappagallo. Tra gli scogli di certo non mancano i polpo e tra i cespugli la Stella Rossa Comune e la Stella Serpente. Ci sono anche barracuda, tonnetti e delfini!
Lungo la costa ci sono siti archeologici sommersi nel mare ed è possibile ammirarli grazie a percorsi subacquei archeologici dedicati. Dove si possono vedere?
- A sud del castello aragonese de Le Castella ad una profondità di 5m per una lunghezza di circa 400m ci sono diverse testimonianze alcuni blocchi di lavorazione, una scala e delle cisterne.
- Un relitto di una grande imbarcazione risalente al Duecento si trova al largo di Capo Donato.
- Invece a Capo Colonna c’è una nave romana che ha depositato un carico di blocchi e colonne per la costruzione del tempio.
- A Capo Cimiti sono frutto di un antico naufragio alcune colonne del secondo secolo d.C.
Nascita dell’Area Marina Capo Rizzuto
La Riserva Marina Protetta Capo Rizzuto nasce nel 1991 grazie al Decreto Ministeriale del 27 dicembre 1991 e quello del 19 febbraio 1992.
L’obiettivo è quello di preservare questo tratto costiero che dal punto di vista ambientale, offre delle unicità da conoscere, mantenere e valorizzare.
Non solo una fauna unica ma anche una zona ricca di storia e resti archeologici custodi dai fondali marini.
Attività che si possono fare
La Riserva Marina Protetta Capo Rizzuto è suddivisa in tre zone:
Nella Zona A di Riserva Integrale ha la tutela più rigida è vietata la balneazione, le immersioni subacquee, la navigazione e la pesca e così via.
Si trova nel tratto dove sorge Capo Colonna, Capo Cimiti e Capo Bianco: in quest’ultimo tratto sono previste delle visite guidata sia sulla terra ferra che in acqua per poter ammirare le colonne sommerse.
La Zona B di Riserva Generale comprende la zona di mare che va da Capo Donato fino al limite est di Barco Vercillo e sono possibili tutte le attività vietate nella zona A.
Le visite subacquee sono consentite con l’appoggio dei vari centri d’immersione locali, è vietata la pesca subacquea, la navigazione è consentita con una velocità massima di 5 nodi.
La Zona C di Riserva Parziale si trova nel tratto di mare all’interno del mare all’interno dell’area marina protetta e sono previste le stesse attività previste per la zona B.
Arte e storia lungo la costa
La storia della Calabria affonda nella notte dei tempi. Da qui passarono bizantini, greci, arabi, saraceni e tutt’ora, nell’entroterra calabrese vivono comunità albanesi.
Il paesaggio lungo la costa è caratterizzato da resti archeologici, fortificazioni costiere medievali, ville, masserie e residenze campagna dell’antica nobiltà.
L’area che va da Barco Vercillo a Capo Donato è caratterizzata da otto promontori tra cui Capo Colonna e quel che rimane del tempio dedicato alla dea Hera Lacinia.
Nella parte meridionale della Riserva Marina Capo Rizzuto c’è Punta Le Castella e il rinomato castello aragonese che sorge sul mare.
Ecco le tappe da non perdere!
Crotone
E’ seconda solo a Taranto nel periodo della Magna Grecia ed è a Crotone che Pitagora scelse la propria residenza e creando la sua oramai famosa Scuola di Pitagora, durante il suo esilio dall’Antica Grecia.
- Un castello medievale, modificato e ampliato poi nel tempo.
- Un Museo Archeologico che raccoglie tutti i reperti trovati nella zona.
- Cose da vedere a Crotone vi assicuro che ce ne sono!
Capo Colonna
Qui sorgeva un antico tempio dedicato alla dea Hera Lacinia e il relativo santuario, uno dei più importanti della Magna Grecia.
Oggi rimane solo una colonna in ricordo della sua magnificenza ma vale davvero la pena andarci: uno spettacolo unico a ridosso di uno splendido mare e un piccolo museo da scoprire.
L’entrata è gratuita ed è possibile visitare l’area archeologica col relativo museo.
Le Castella
Un borgo col suo meraviglioso castello aragonese nel mare e collegato alla terra ferma solo una piccola stradina.
Le Castella è anche la patria di Uccialì, l’ultimo dei grandi corsari.
Per conoscere meglio questo borgo, ti racconto cosa vedere a Le Castella!
Informazioni utili
- E’ consigliabile raggiungere queste località con l’auto: molte non sono raggiungibili con i mezzi pubblici.
- La strada provinciale 106 costeggia tutta la costa ionica della Calabria: le uscite sono Crotone, Isola Capo Rizzuto e Le Castella.
- Per tutte le informazioni relative ai servizi offerti, consultare direttamente il sito della Riserva Marina Capo Rizzuto.
23 pensieri sparsi
La Calabria è una regione in cui non sono ancora mai stata ma mi affascina questo tuo racconto perché permette di unire la scoperta culturale con quella naturalistica
Si è vero! E’ una di quelle regioni in cui hai la possibilità di scegliere (città, borghi, mare, montagna, natura, cultura) e non stufarsi mai!
Confesso che conosco la Calabria davvero poco. Ho molti amici calabresi e una ex collega che ha una casa proprio dalle parti di Capo Rizzuto. Me ne parlava sempre bene, ma non immaginavo che ci fosse questo mare e che ci fosse addirittura una riserva marina. Credo di dover approfondire meglio e valutare la possibilità di fare un bel viaggio on the road in Calabria. Leggerò anche gli altri post che hai scritto.
Io sono innamorata di questo mare, ci ho fatto per 20 le mie vacanze e ci credi che ora, quando viaggio, ho la puzza sotto il naso e per me rimane sempre il mare più bello?
Spero che la Calabria prenda anche te … buon viaggio on the road!
Bellissimo modo di fare educazione e vacanza insieme. La consiglierò a qualche amico. 🙂
La stella serpente non la conosco proprio…ma la calabria è sempre affascinante ed ha mille sfumature di colore! Grazie per il tuo focus, qui non ci sono mai stata! Un posto da mettere in lista!
E sicuramente non ti deluderà: hai proprio ragione, la Calabria offre una miriade di sfumature di colore … e io sono innamorata del suo msre!
davvero molto carina questa località così suggestiva grazie delle info
Prego! Contenta di averti dato info utili, magari ci scappa un viaggio in Calabria, che dici?
Solo guardando le foto vien voglia di partire! Non sono mai stata in Calabria… anzi, ora che ci penso non sono mai stata più a sud di Roma! Penso che dovrei rimediare, al più presto!
Guarda, io adoro queste zone e questo mare: per fortuna le spiagge dove andavo io, non erano molto turistiche e c’erano solo le persone del luogo. E sono contenta che la Riserva Marina Protetta faccia tanto lavoro per proteggere queste zone perché patrimonio naturale da non perdere!
Conosco pochissimo la Calabria e mi piacerebbe molto visitarla.
Penso che si potrebbe includere anche questa deliziosa Riserva Marina che non conoscevo per niente…
La terrò in considerazione!
A dirti la verità, la conosco poco pure io anche se di molti luoghi, ne ho sentito parlar molto. Non ho avuto la fortuna di di averla girata ma di andare sempre negli stessi posti con la scusa di visitare parenti vari. E la cosa non mi dispiace neppure: questa è una zona bellissima e non manca nulla: se riesci ad andarci, non rimarrai delusa.
Questo tuo articolo e le tue foto mi hanno riportato alla mente i miei ricordi delle vacanze estive! Noi alloggiavamo vicino al faro di Capo Rizzuto e ogni sera guardavamo il sole che si tuffava dietro la sagoma di Le Castella. Grazie per questa condivisione!
Ma dai? Io per oltre 20 anni venivo sempre in vacanza a Le Cannella (non tanto distante da Capo Rizzuto) e a scrivere questo post, è stato fare un salto nel passato, immergendomi nei bellissimi ricordi!
Non ho mai affrontato la Riserva dal punto di vista naturalistico, ma solo da quello culturale: Le Castella 3 anni fa e quest’anno Capo Colonna. Sicuramente un territorio da scoprire e da esplorare! E da far conoscere, naturalmente.
Anche io, come te, ho sempre affrontato questa zona sotto l’aspetto culturale! Ma tra cartoline mandate da amiche, poster, libri e persone che me ne parlavano, ho scoperto la Riserva Marina! La prossima volta che scendo in Calabria voglio proprio fare qualche escursione!
La Calabria mi ha sempre affascinata e da quando siamo stati in Andalusia, abbiamo iniziato ad apprezzare di più anche le riserve naturali, tant’è che le preferiamo ad altre cose da vedere quando è possibile. La Castella deve essere davvero interessante da visitare, grazie dei consigli!
E pensare che la Riserva Marina Capo Rizzuto è piuttosto recente! Devo dire che attirano molto anche a me le riserve perché, se organizzate bene, proteggono la flora e la fauna e in questo caso anche tutti i reperti archeologici che nel corso del tempo stanno trovando.
Allora spero di vederti presto a Le Castella!
Ho visitato la Riserva Marina Protetta tantissimi anni fa, durante una bellissima vacanza in famiglia! Conservo ricordi meravigliosi, anzi adesso mi hai fatto venire tanta nostalgia e vado a sfogliare l’album di foto di quell’anno! 🙂
Sono contenta che la Riserva Marina Protetta ti sia piaciuta e che tu abbia ancora oggi dei bellissimi ricordi! Anche io mi riguardo spesso le foto con tanta nostalgia: ti capisco!
Purtroppo non faccio immersioni perciò mi accontenterei di stare in spiaggia e fare qualche escursione, immagino ci siano sentieri per fare trekking. Il castello è stupendo ora vado a leggere anche l’altro post su Le Castella sperando di riuscire a visitare finalmente la bella Calabria!
La Riserva Marina Protetta è bella proprio perché c’è posto per tutti! Se non si fanno immersioni, ci si può rilassare in riva al mare oppure fare una mini crociera: le opzioni sono tante. Sul loro sito ci sono tutte le attività che offrono.
Se ti capiterà di passare da queste parti, Le Castella merita una visita: magari di giorno in spiaggia, una visita al castello nel tardo pomeriggio e cena & passeggio la sera. Ti piacerà sicuramente!