Canale di Tenno è un borgo medievale che ho scoperto solo recentemente, anche se ne avevo sentito parlare molto negli scorsi anni. E’ diroccato sulla montagna dalla quale si può ammirare un bellissimo scorcio: quello del lago di Garda e delle montagne circostanti. La sua posizione è del tutto particolare, dove il tipico paesaggio mediterraneo del lago di Garda si sfuma verso le Dolomiti del Brenta.
Canale di Tenno fa parte dei Borghi più belli d’Italia, ha un riconoscimento della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano ed è stata inserito nella Riserva della Biosfera UNESCO “Dalle Dolomiti al Garda”: questo solo vi basta per visitarla!
Canale di Tenno, piccolo borgo medievale
L’origine di Canale di Tenno risale sicuramente al Medioevo e il primo documento testimonia la sua esistenza già nel 1211. La sua storia è scritta nelle sue strade: case in pietra, i tipici vòlti che collegano le varie abitazioni, i vicoli che s’arrancano sulla montagna.
Il nome, Canale, deriva dal fatto che il borgo fu costruito sulle abbondanti acque della zone (lago di Tenno proprio accanto, le cascate di Varone, il lago di Garda e i vari torrenti). Dopo la Prima Guerra Mondiale, Canale di Tenno conosce anni bui, diventando un borgo fantasma: nella pianura sottostante dove sorgono Arco e Riva del Garda, ci fu un forte sviluppo industriale e turistico che diedero lavoro a molti abitanti della zona.
E’ dagli anni Sessanta e Settanta che si incomincia a cambiare rotta e a valorizzare questo bellissimo borgo, ristrutturando piano piano le varie case e dando una seconda vita a Tenno.
Cosa fare a Canale di Tenno
La Casa degli Artisti “Giacomo Vittone” diede il via alla rivalutazione di Canale di Tenno: l’idea fu quella di Giacomo Vittone, appunto, che negli anni Sessanta da una sua personale idea, creò questo punto d’incontro per gli artisti.
Oggi è un punto di riferimento importante anche a livello internazionale dove vengono organizzate mostre, convegni, corsi e ospitalità agli artisti. E proprio gli artisti, dopo il loro soggiorno fatto di ispirazione e produzione di arte, devono lasciare come “pegno” alla Casa una loro opera, creando così la Collezione di Casartisti.
Il Centro “Aldo Gorfer” e il Museo degli Atrezzi Agricoli raccontano, invece, la storia e le tradizioni del borgo: qua vengono raccolti gli antichi attrezzi da lavoro usati dai contadini e ritrovati grazie alla passione del Comitato Ville del Monte. Attrezzi che mettono in mostra il lavoro nei campi come la fienagione, la produzione del vino e l’allevamento degli animali.
Ma ci sono anche manifestazioni che fanno rivivere questo borgo fantastico: il Mercatino di Natale e il Rustico Medioevo.
Il Mercatino di Natale offre nelle settimane dell’Avvento un’atmosfera del tutto particolare: i vari stand sono allestiti all’interno dei vòlti e dove trovare prodotti artigianali e locali, fatti a mano, creazioni di sculture fatte di legno e rievocazioni storiche. Ne ho parlato nell’articolo I mercatini di Natale di Rango e Canale di Tenno.
Il Rustico Medioevo unisce la cultura alla gastronomia attraverso l’arte, gli spettacoli di strada, i concerti e le danze tipiche e, ovviamente, la cucina tipica locale. Si svolge ogni anno durante la seconda settimana di agosto e ricrea la magia medievale attraverso gli stendardi, le fiaccole, i cantastorie che girano per il borgo e i figuranti in costume.
Cosa fare nelle vicinanze
- visitare la zona archeologica di San Martino, dove ci sono testimonianze umane risalenti al periodo preistorico fino all’epoca tardo romana;
- ammirare l’antica cinta muraria che caratterizza il borgo di Frapporta, cinta che fino al secolo scorso partiva dall’avamposto del castello e che racchiude le case costruite sui terrazzamenti della valle del Magnone e sulla roccia di San Lorenzo;
- visitare la cascata di Varone con il relativo parco e giardino botanico;
- visitare la vicina Rango, altro borgo caratteristico e anch’essa tra i borghi più belli d’Italia;
- rilassarsi a Riva del Garda, la cittadina più a nord del lago di Garda.
4 pensieri sparsi
Sono rientrata proprio ieri da qualche giorno in Trentino dopo tanti anni che non ci andavo. Mi mancava la montagna e tornare fra le Dolomiti, anche se solo per qualche giorno, mi ha fatto tornare la voglia di vacanze in montagna e camminate pacifiche fra borghi e sentieri. Spero di riuscire a tornarci molto presto e di visitare anche il canale di Tenno, che ancora non conosco!
Ma dai? E dove sei stata?
Effettivamente passeggiare nei boschi rilassa parecchio e appena riesco, cerco di farlo perché poi mi sento rigenerata! Non so te, ma a me sembra di ritornare nel passato e nelle tradizioni: questi borghi hanno la capacità di tirare fuori la storia e farti sentire in un mondo a parte.
Siamo stati da queste parti durante un tour del Lago di Garda in moto. Mi riprometto ogni anno di ritornarci per i mercatini di Natale. Prima o poi…..
Per quanto mi riguarda: Canale di Tenno e Rango le ho conosciute nello stesso giorno quando ho visitato i mercatini di Natale e mi riprometto sempre di ritornarci in estate perché fanno parecchie attività! Si può dire che ci siamo invertite! Prima o poi pure io ci voglio ritornare 🙂