Per caso sia su FB che su Twitter mi sono imbattuta in un hashtag interessante: Da Dove Blogghi? lanciato da Lucia di Mondovagando già un anno fa e sta avendo seguito anche a distanza di tempo.
In un momento di pausa meditativa con il mio blog, mi sono detta perché no? D’altronde è una bella idea ed è interessante sia per noi blogger che per chi segue conoscerci un po’ e sapere da dove scriviamo, chi siamo.
Da dove blogghi? Mi presento
Mi chiamo Katia, una laurea in Storia dell’Arte (con molti esami storia contemporanea e una tesi in storia moderna) conseguita tra Trento, Verona e Friburgo in Brisgovia (Germania).
Dopo diverse esperienze nel turismo, sono approdata nel mondo dell’editoria in una libreria prima e in una biblioteca poi. Ora mi sto reinventando come Travel Designer per organizzare viaggi su misura.
Il mio blog è nato un po’ per caso e solo dopo aver aperto la pagina FB. Uno spazio dove raccogliere notizie dal mondo dei viaggi con l’intenzione di creare un punto di incontro dove le persone potessero raccontare le proprie esperienze di viaggio.
Sono molto interessata al turismo culturale, andare alla ricerca di località fuori dal turismo di massa e creare itinerari alternativi nelle città più conosciute. Mi piace l’idea condividere anche notizie sul turismo sostenibile e green. Perché viaggiare è conoscere il mondo ma anche rispettarlo.
L’idea del titolo è stata presa dal giornalino scolastico del quale facevo parte quando andavo alle superiori, Il Miraggio e seguito da una frase nella quale mi sono ritrovata subito:
Nessuna strada ha mai condotto nessuna carovana fino a raggiungere il suo miraggio, ma solo i miraggi hanno messo in moto le carovane
Da dove blogghi? Ti racconto la mia città
E veniamo al dunque: da dove bloggo?
Da Trento! Un piccola città di provincia, per me sperduta su per i monti. Adoro il mare e Trento mi è sempre stata po’ stretta: forse è per questo che ho sempre avuto voglia di viaggiare. Viaggiando (e il Covid) ho avuto la possibilità di apprezzare maggiormente la mia città.
Devo dire che non ho mai parlato di Trento nel mio blog, forse perché non mi sono mai sentita una turista dando per scontato tante cose. Credo che questa sia l’occasione giusta per iniziare a farlo, partendo con un piccolo tour veloce sulle cose che mi piacciono.
Castello del Buonconsiglio
Punto di partenza: un luogo a me caro. E’ un luogo dove è passata la storia di Trento dal Trecento fino al secolo scorso prima di diventare un museo ed entrarci è un bellissimo viaggio.
Si parte dal Castelvecchio con la sua Loggia Veneziana da dove si può ammirare la città dall’alto. Proseguendo poi verso il Magno Palazzo con le sue stanze e gli affreschi rinascimentali, le carceri e il giardino raggiungendo così anche Torre Aquila con i sui affreschi che rappresentano i mesi.
- Ti racconto meglio il Ciclo dei Mesi di Torre Aquila.
In questo luogo lascio dei ricordi bellissimi: ho passato ben tre estati lavorando come custode museale durante l’università e con i miei colleghi ci siamo divertiti parecchio. Con l’occasione ho scoperto anche stanze chiuse al pubblico, di corridoi e porte nascoste: ho conosciuto il castello in tutti i suoi angoli, ora posso girarlo ad occhi chiusi!
- Se ti interessano le storie di fantasmi, puoi scoprire le leggende legate al Castello del Buonconsiglio!
Il Giro al Sas
Uscendo dal castello ci dirigiamo verso il centro storico facendo il classico giro turistico, molto popolare per noi trentini: per lo shopping e un pò per lo “struscio” il sabato pomeriggio. E’ attraverso le vie principali della città che nel passato il Corteo Imperiale percorreva una volta uscito dal Castello raggiungendo la Cattedrale in piazza Duomo.
Vi autorizzo ad alzare gli occhi durante il vostro Giro al Sas per ammirare gli affreschi sulle pareti delle case, soprattutto tra via Belenzani e Piazza Duomo. Palazzo del Monte, Palazzo Geremia, Palazzo Alberti-Colico ed infine le Case Cazuffi-Rella che, oltre a decorare la città, raccontano la storia e le tradizioni antiche.
Infatti, Trento è conosciuta anche come la “Città Dipinta“.
Piazza Duomo
Una volta arrivati in Piazza Duomo è impossibile non notare la cattedrale di San Vigilio e accanto il Palazzo Pretorio, oggi sede del Museo Diocesano Tridentino. Una volta era l’abitazione privata dei Principi Vescovi che governarono la città e la relativa torre.
Il Museo Diocesano Tridentino raccoglie l’arte sacra del Trentino e nato appositamente per recuperare quest’arte, pensando che spesso nelle varie chiesette nelle vallate stava andando a distruggersi.
- Durante il Covid ho intervistato il museo per farmi raccontare come hanno reagito alla pandemia.
- E’ possibile salire sulla Torre Civica e ammirare Trento dall’alto!
Una chicca
All’ultimo piano, andate fino in fondo e vi troverete col naso all’ingiù (o all’insù) perché vi troverete ad ammirare l’interno della Cattedrale dall’alto del coro! Si dice che il Principe Vescovo usasse questo passaggio nascosto dai fedeli che pregavano per tenere tutto sotto controllo!
La Cattedrale, sia internamente che esternamente può risultare spoglia e vuota ma ha un suo perché. Sotto l’altare è possibile trovare le catacombe di tutti i Principi Vescovo di Trento.
Chiesa di Santa Maria Maggiore
Poco distante da piazza Duomo c’è la Chiesa di Santa Maria Maggiore, ritenuta un po’ la sorella minore del Duomo: detto tra di noi non è da meno e una visita ne vale la pena, soprattutto dopo il suo restauro e quello della sua piazza. Non tutti sanno le ultime sedute del Concilio di Trento sono state fatte qua!
Il periodo migliore per venirci è maggio, giugno e settembre: il clima è ottimo e inoltre ci sono molte manifestazioni. In giugno c’è il Festival dell’Economia e le Feste Vigiliane (il 26 giugno è festa perché San Vigilio, nostro patrono).
Da dove blogghi?
E’ passato qualche anno da quando ho scritto questo post e mi ricordo la difficoltà di raccontare di me. A distanza di tempo mi rendo conto di quanto sia importante conoscerci e farmi conoscere. Con gli anni ho poi iniziato a raccontare Trento e il Trentino: sul piano culturale ci sono tante cose da scoprire.
- Nel caso in cui tu voglia organizzare una vacanza in Trentino Alto Adige, te la potrò organizzare su misura! Mi puoi scrivere a ilmiraggio.consiglidiviaggio@gmail.com.
Segui l’hashtag DaDoveBlogghi su Instagram
10 pensieri sparsi
questo post è bellissimo!! Mi hai fatto venire voglia di seguire il tag e mettermi a scrivere pur’io un “da dove blogghi”… Forse un po’ decontestualizzato, dopo 6 anni e mezzo di blog.. ma -davvero – mica ci avevo pensato mai!!
Per la tempistica, credo che tu lo possa fare quando vuoi!! Io l’avevo letto per caso e a dirti la verità ci ho pensato un pò prima di scriverlo: questo è l’unico post che parla di me e credo che ogni tanto ci voglia … così, giusto per farci conoscere ai nostri lettori! 🙂
Pur abitando relativamente vicino e passandoci spesso in autostrada, non sono mai stato a visitare la città di Trento, ma spero di colmare presto questa mia mancanza
Allora ti aspetto! Se vuoi anche una compagna di viaggio per Trento … io ci sono! 😉 Katia
Mi fa strano sentir parlare di Trento come di una “piccola città di provincia sperduta sui monti”… io pagherei per abitarci, anche uno sgabuzzino del Castello del Buonconsiglio andrebbe bene! 😉 Scherzi a parte, Trento è una delle mie città preferite, l’ho visitata diverse volte ed ho lasciato un pezzettino di cuore in ognuno dei luoghi di cui hai parlato tu… Quindi da oggi hai una lettrice in più 😉
Ah Ah Ah … io l’ho sempre vista così, io sono sempre stata per le medio-grandi città e quindi Trento mi è sempre stata un po’ stretta! Inoltre adoro il mare e … le montagne mi hanno fatto sempre mancare un po’ l’aria “da qua sotto” (ma non tutte le volte che ero su una cima). Credo che vogliamo sempre quello che non abbiamo 😉
Grazie per essere +1 tra i miei lettori!
Buona serata e a presto Giorgia 🙂
Ed eccoti qui!!! https://www.ilmiraggio.com/categorie/extra/dadoveblogghi/
Grazie mille per aver partecipato a #dadoveblogghi!!!
Grazie a te per aver lanciato questa bella idea! 😉
Alla prossima!
Katia
Anche io tempo fa ho partecipato a #DaDoveBlogghi, è un ottimo modo per chi scrive di raccontare un po’ della sua terra e per chi legge di conoscere un po’ di più l’autore!!
Bellissima Trento comunque 😀
Infatti! Fin’ora ho sempre fatto un pò fatica parlare di me e da dove vengo ma vedo che piano piano sto incominciando a farlo, forse perché fin’ora questo blog è stato (ed è tutt’ora) un esperimento ma sta diventando qualcosa di più. Credo che sia interessante conoscerci a vicenda!
Si Trento è bella: ho incominciato ad apprezzarla dopo aver incominciato a girare … è proprio vero che le cose ti accorgi che esistono solo quando non ce le hai più! 😉
Ciaooo