Cosa troverai nel mio blog?
- Itinerari culturali, attraverso i quali ti farò conoscere l’arte, la storia, i musei dei luoghi che ho visitato.
- Approfondimenti sui musei che mi sono piaciuti di più, piccole chicche storiche e artistiche (soprattutto quando gli eventi storici si mescolano con l’arte). Un nuovo interesse legato alle stoffe e ai costumi e una certa curiosità per le Vie della Seta in Italia.
- Adoro perdermi nei parchi pubblici e negli orti storici: perché non portarvi con me per farveli conoscere?
- Racconto soprattutto l’Italia, seguita dalla Germania: sono i due paesi che conosco meglio! Nel corso del tempo ho rivalutato Trento, la mia città e ora sono contenta di parlartene. Ho aperto la rubrica ScoprendoBolzano per far conoscere il capoluogo alto atesino che io adoro tanto. Faccio tante gite fuori porta: questo significa che parlerò molto delle città che si trovano nel raggio delle 2 o 3 ore di treno o bus da Trento. Tra corsi di tedesco ed Erasmus mi è capitato spesso di vivere in luoghi diversi della Germania: Friburgo, Dresda e Berlino le città che conosco meglio. Ovviamente con tante gite fuori porta!
- Odio il turismo di massa, viaggio soprattutto in bassa stagione e grazie ad un lavoro su turni, molte gite fuori porta le faccio durante la settimana. Ed è per questo che troverai città medio-piccole o se racconto di città molto conosciute, mi piace portarti attraverso itinerari poco conosciuti.
- Raggiungo le mie mete con il treno oppure col pullman e una volta sul posto mi sposto a piedi, con i bus urbani ed extra urbani, treni regionali. Al Lido di Venezia sono arrivata col vaporetto di linea e una volta sul posto ho noleggiato una bicicletta. Le uniche volte in cui mi sono spostata in auto è stato quando sono andata a trovare un paio di amiche in Umbria, Cuneo e alla scoperta delle abbazie in provincia di Macerata: quest’ultime erano difficili da raggiungere coi mezzi pubblici.
Perché un travel blog?
Quando vivevo all’estero l’Italia era sinonimo di pasta e pizza ed esistevano solo Roma, Firenze, Venezia e Milano. Molte volte ci rimanevo male e mi arrabbiavo perché l’Italia è tanto di più. Spesso molte località sono sconosciute ai più e nella maggior parte delle volte si trovano fuori dai grandi circuiti turistici. Perché limitarci ai soliti luoghi quando possiamo avere molto di più?
Attraverso il mio blog voglio dar spazio alle città di provincia, ai borghi e alle mete dove il turismo di massa deve ancora arrivare: sono convinta che il turismo italiano debba essere distribuito in modo equo su tutto il territorio. Bisogna far respirare le grandi città dalla nauseante orgia di turisti e dare un po’ più di vita ai centri tagliati fuori dai grandi itinerari. In Italia passiamo da città soffocate dal turismo a località per nulla considerate: se riuscissimo a bilanciare la situazione, tutti ne avremmo beneficio.
Perché Il Miraggio?
Quando andavo alle superiori facevo parte del giornalino scolastico che si chiamava “Il Miraggio” e il suo sottotitolo era:
Nessuna strada ha mai condotto nessuna carovana fino a raggiungere il suo miraggio, ma solo i miraggi hanno messo in moto le carovane
Ho sempre adorato questa frase proprio perché è solo con un “miraggio”, ovvero con un sogno o un obiettivo, ci muoviamo, dandoci da fare. Lo stesso vale per i viaggi: se abbiamo una meta da raggiungere, siamo noi a muoverci verso essa e non sarà mai questa che verrà da noi. Quindi perché non incominciamo a dare un’occhiata in giro?
E da qui l’idea di chiamare questa pagina Il Miraggio e la frase che ho scritto sopra è diventata il mio motto.
Chi è l’autrice di questo blog?
Sono Katia e creo contenuti per il turismo e l’arte per promuovere il turismo culturale e assistente bibliotecaria.
Vivo a Trento, per me un piccolo paese sperduto sui monti: chi vuole fare scambio? Scherzi a parte, solo ultimamente sto rivalutando i posti dove abito grazie a chi mi ha fatto apprezzare le mie zone. I posti che adoro di più? L’Irlanda, Venezia e tutte quelle località dove c’è il mare. Ironia della sorte, vivo in montagna!
In un mio lontano passato ho vissuto tra Germania (dove spesso ritorno perché ho paura di scordarmi quel poco di tedesco che ho imparato a fatica) e Irlanda (dove i miei amici Leprechaun mi stanno aspettando per una rimpatriata).
In Italia, ho studiato due anni a Verona (dove tra una lezione e l’altra mi sono imboscata tra le vie nascoste dal turismo veronese). Sono andata per tanti anni in Calabria in vacanza (e io che invidiavo i miei amici in campeggio a fare gli scout. Solo ora rimpiango le mie lunghe estati in riva al mare su una bella spiaggia sperduta della costa ionica). Ed ogni occasione è buona per visitare gli amici sparsi sulla penisola.
Se mi volete conoscere meglio, potete leggermi nel post #DaDoveBlogghi?, così come #AbitOfmeIsThere. E la mia intervista sull’esperienza Erasmus fatta a Friburgo!
6 pensieri sparsi
Ciao Katia.
Penso che tu stia facendo davvero un ottimo lavoro con il tuo bellissimo blog.
Un saluto Kinga 😉
Che piacere leggerti anche qui, Kinga! Grazie 1000
Wonderful blog and look forward to exploring more of your travel with you!
Thanks a lot!
Buongiorno Katja, ho scoperto il tuo bel Blog quasi per caso, mentre cercavo di informarmi su Trento (scrivo da Firenze ) ; mia moglie ed io ( persone di mezza età, io non troppo lontano dalla pensione…) stavamo prendendo in considerazione l’idea di comprare casa in città; per i prossimi anni per utilizzarla tra maggio e settembre, e un po’ in inverno; in prospettiva per trasferirci, una volta smesso di lavorare. Ti volevo chiedere qualche consiglio sulle zone… noi vorremmo poter raggiungere la casa in auto – quindi eviterei il Centro Storico, che immagino chiuso al traffico veicolare – e meno male 🙂 …; ci piacerebbe una zona tranquilla, se possibile verde, e comoda per le Università, se dovessimo scegliere di affittarla agli studenti all’inizio, per rientrare un po’ dalle spese; ( in effetti, spostandoci nei primi anni anche in treno, una location non troppo lontana dalla Stazione non sarebbe male). Se hai voglia, vorrei mi raccontassi in due parole come vengono percepite le varie zone da voi del posto, e quelle che più o meno possono essere le conseguenti quotazioni … sperando di leggerti appena avrai voglia, ti auguro una buona domenica. Maurizio
Buongiorno Maurizio,
mi fa piacere leggerti qua sul mio blog!
Premetto che: questo non è il mio campo, non me ne intendo di quotazioni, non conosco bene il mercato immobiliare di Trento e non conosco le tue esigenze/disponibilità specifiche. E’ difficile darti una risposta perché quella giusta è il mix degli elementi di cui ti parlavo prima e creata da persone esperte insieme a te.
Il mio personalissimo parere è quello magari di puntare sui sobborghi di Trento: un giusto mix tra paese e città, facilmente raggiungibili sia con l’auto che con i mezzi pubblici urbani. Se vuoi affittare agli studenti, potresti puntare su Povo dove si trova la facoltà di Scienze e nella vicina Mesiano quella di Ingegneria. Ed eviterei Trento nord perché è soprattutto una zona industriale e commerciale.
Ti consiglio di affidarti a persone molto più competenti di me in questo campo. In bocca al lupo per la ricerca e spero che ti troverai bene a Trento.