Una tappa al Castello di Charlottenburg se siete a Berlino, non deve assolutamente mancare: è il più grande castello della città. Una sua visita può richiedere anche una giornata tra il castello e l’immenso giardino barocco, fantastico in ogni stagione (io l’ho visto sia in inverno con la neve che in estate quando è tutto verde e fiorito, due effetti completamenti diversi).
Com’è nato il castello di Charlottenburg?
La nascita del castello risale tra il 1695 e il 1699 quando Federico III decise di costruirlo per la sua consorte Sophie Charlotte (da qui il nome Charlottenburg = castello di Charlotte). Rispetto alla struttura attuale, in origine era molto più piccolo ed era stato chiamato dalla stessa Sophie Charlotte, castello di Lietzenburg, nome derivato dal villaggio Lietzenburg in cui si trovava all’epoca, a pochi km da Berlino e relativamente vicino alla residenza invernale degli Hohenzollern. Da residenza estiva, divenne ben presto una residenza stabile: Sophie Charlotte lo trasformò in salotto intellettuale dove musicisti, poeti e filosofi erano di casa.
Nel 1701 Federico III venne eletto re di Prussia e non volendo essere da meno rispetto agli altri sovrani d’Europa, decise di ampliare il castello: l’architetto J. F. E. Goethe costruì nel 1702 due ali, allungando così l’edificio. Furono aggiunte anche una cupola sulla parte centrale del palazzo e l’Orangerie occidentale.
L’imperatrice morì nel 1705 e non vide mai la conclusione dei lavori. In suo onore, il castello venne chiamato Charlottenburg, così come il borgo circostante. Tra il 1709 e il 1940 venne ampliato fino ad avere l’aspetto che noi oggi possiamo ammirare. Nel 1740 Federico il Grande arrivò al potere e la nuova ala venne aggiunta al posto dell’Orangerie orientale. In un secondo tempo furono aggiunti il teatro, il Neuer Pavillon e tutti gli altri edifici eretti nel giardino del palazzo come il giardino d’inverno e il tè Belvedere.
Durante la Seconda Guerra Mondiale ed esattamente nel 1943, una buona parte del castello fu bombardato dagli aerei della Royal Air Force britannica e ricostruito dagli anni Cinquanta in poi.
Cosa vedere al castello di Charlottenburg?
L’interno del castello
La visita è all’interno delle sue stanze barocche e gli appartamenti reali attraverso l’Altes Schloss con la sua Ahnengalerie dove sono conservati i ritratti degli antenati della famiglia reale, gli appartamenti di Sophie Charlotte, l’Ovaler Saal, la Rote Tresenkammer con i suoi meravigliosi soffitti restaurati, la Porzellankabinett dove c’è una esposizione di ben 2.700 pezzi in porcellana. L’Ala Nuova, con gli eleganti arredi e decori in stile rococò voluti da Federico il Grande (Federico II di Prussia): la Weisser Saal, la sala da pranzo di Federico il Grande; Goldene Galerie e la sua sala da ballo lunga ben 42 metri; oltre alle stanze private e la biblioteca.
Il servizio da tavola
L’immenso giardino
Il giardino riflette i diversi periodi in cui è stato progettato. L’idea iniziale prese spunto da Versailles, riprendendo le linee geometriche dell’epoca. Successivamente fu adattato ai gusti del XIX secolo, creando un giardino all’inglese e riproducendo la casualità della natura.
Ci credete che nel dopoguerra questo giardino fu utilizzato come campo di patate? Oggi la parte dietro all’Altes Schloss riprende il modello di giardino alla francese, mentre il resto è in perfetto stile inglese.
All’interno del giardino è possibile visitare diversi edifici. Il Mausoleo neoclassico in perfetto marmo di Carrara e dove fu seppellita la regina Luisa di Prussia e oggi sede del Museum für Vor- und Frühgeschichte; il Belvedere dove all’interno è custodita la ricca collezione di porcellane cinesi e giapponesi, collezione iniziata nel 1751; la Schliemannsaal dove sono contenute le ceramiche e gli attrezzi in bronzo, oltre a delle riproduzioni del tesoro di Priamo: l’archeologo tedesco Heinrich Schliemann nel 1873 scoprì il leggendario oro di Troia in Turchia.
Era convinto che questo oro appartenesse a Priamo, il leggendario re di Troia e citato nell’Iliade di Omero. Ma delle analisi datano questi reperti archeologici al 2.500 a.C. e quindi ben prima agli episodi descritti da Omero. Oggi i reperti originali sono conservati al Museo Pushkin a Mosca.
Ma lo sapete che il castello di Charlottenburg …
- Era un mondo a sé stante di Sophie Charlotte? Il marito, nonostante fosse imperatore, non aveva il permesso di entrare nel castello, a meno che non fosse esplicitamente invitato.
- La vicinanza al fiume Sprea e l’ampio bosco che circonda la zona non fecero altro rendere ancora più importante questo castello? Gli Hohenzollern amavano spostarsi tra le loro residenze costruite lungo il fiume, ancora oggi navigabile.
Informazioni utili per la visita
- Il Castello di Charlottenburg si trova a Spandauer Damm 10-22 ed è facilmente raggiungibile con la metropolitana (U-Bahn in tedesco).
- Il costo è di 10 € che permette di visitare il castello, il giardino e tutti gli edifici che si trovano al suo interno. E’ inclusa l’audioguida.
- Attenzione: le foto si possono fare solo se alla cassa si paga, oltre al prezzo del biglietto, 3 €.
16 pensieri sparsi
Berlino l’ho vista di sfuggita in due giorni, se dovessi tornare il castello mi sembra un’ idea
Se capiti in estate, credo che non uscirai più dal giardino: è enorme e pieno di fiori, piante e tante piccole chicche. Ma questa è un’altra storia perché io ho un debole per i giardini!
Sono stata qualche anno fa a Berlino solo per tre giorni. Purtroppo non riuscii ad andare al castello ma alla prossima visita non mancherò di visitarlo!
E ne vale la pena! T’avviso che il solo giardino richiede un bel pò di tempo. Il palazzo può risultare un pò nauseante ma per tutte le persone che adorano il Barocco & Rococò, è semplicemente il paradiso!
E’ bellissimo questo castello, per non parlare del giardino! Quando andremo a Berlino non ce lo faremo scappare. Grazie mille 😉
Si è molto bello sia l’interno che il giardino (e io adoro sia il barocco / rococò che i giardini, quindi ho trovato il paradiso!) 🙂
Che bella Berlino e che bello questo Castello. Lo ricordo ancora con sorpresa. Non mi ricordavo però che ci fosse bisogno di pagare per fare le foto. Strano.
Sii! E non è la prima volta che mi Hanno chiesto di pagare per fare le Foto … non mi è successo spesso ma a Volte capita! 🙁
Ecco vedi il Castello di Charlottenburg non siamo riusciti a vederlo! Siamo stati una settimana a Berlino ma quello c’è mancato. Dal tuo post sento che dovrò tornarci.. ho la scusa!
Berlino, come ogni metropoli che si rispetti, offre davvero tanto! Spero che tu riesca a ritornarci perché ci sono tantissime cose da vedere: io ci sono stata 5 volte e ancora ne ho cose segnate in agenda!
Il Castello di Charlottenburg è una bellissima chicca da non perdere 🙂
Stupendo il Castello di Charlottenburg, ci sono stata anni fa ma con il tuo racconto mi sembra di esser di nuovo lì. Lo rivisiterei volentieri.
Il castello di Charlottenburg l´ ho visitato in tutte le stagioni: con la neve, in estate e in primavera … mi piace davvero tanto, sara´ perche´ ho un debole per i giardini e lo stilre barocco & rococo´!
Il Castello è stata una delle visite più belle di quelle fatte a Berlino e merita sicuramente per chi ha almeno tre giorni da dedicare alla città che offre tanti spunti.
Concordo con te! Molti turisti si fermano in centro per visitare i classici luoghi e Berlino, se si ha tempo, ha davvero tanto da offrire! E il Castello di Charlottenburg l’ho adorato tantissimo 🙂
Che meraviglia questo castello! Quando andrò a Berlino ci andrò sicuramente, non era nella mia lista di cose da visitare.
Vale davvero la Pena: il giardino è fantastico (io l’ho visto sia in inverno con la neve che in estate, in piena fioritura) e l’interno non è da meno! 🙂